Fede67 ha scritto:
Diciamo che "a grandi linee" se osservi dalla città, tipo da un balcone con i lampioni nei paraggi, non potrai vedere altro che Luna e pianeti, quindi si consiglia un telescopio "lungo" e tutto sommato di piccola apertura, e qui entra pesantemente il portafoglii: più "largo" sarà più avrà bisogno di una monttura robusta, che costa soldi.
Ecco "il senso" del Mc90: un telescopio molto economico, che non presenta aberrazione cromatica, con una focale sufficentemente lunga da essere divertente, con uno schema ottico che richiede una manutenzione pressochè nulla, in un ingombro ridicolo (33 centimetri...), con un fuocheggiatore di buonissima qualita, e che può essere usato con soddisfazione su una economica montatrura eq1, eq2 o eq3 senza per questo soffrire di antipatiche vibrazioni, come la Mon-3 venduta da TS mi sembra a 69 euro.
Se invece si abita in campagna, sotto un cielo buio o perlomeno "decente", allora è possibile osservare anche un po' di deep, e quindi si preferisce stare su una focale più corta, magari con una discreta apertura, come un newton 130 o 150.
Se invece si va spesso a fare gite in montagna, allora si resta su uno strumento di corta focale e piccola apertura, da poter mettere comodamente nello zaino, tipo appunto l'etx70 o lo Scopos66.
Se invece si ha anche la macchina a disposizione, un bel dobson trusse largo, largo e ancora più largo.
Poi c'è la storia delle fotografie...
quindi non è proprio vero che con una focale di 350 non si vede nulla...
il mio Scopos66 ha una focale di 400 e ti assicuro chevedo un mucchio di cose...
PS: il Bresser 130 è sicuramente una buona scelta, perchè ti permetterà di "capire" cosa ti piace osservare permettendoti di vedere un po' di tutto...
...mentre col Mc90, anche se lo portassi in montagna, non avresti la soddisfazione di poter "capire" il Deep...
Una spiegazione più esaustiva di così proprio non si poteva fare!
