1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Il primo forum di astrofili per astrofili, nato nel 2000!
Oggi è lunedì 21 luglio 2025, 16:25

Menu

* Home
* Iscriviti
* La Bacheca
* F.A.Q.
* Cerca
* Login/Logout 

Login

Nome utente:
Password:

 Ho dimenticato la password

In Linea

Visitano il forum: Nessuno e 10 ospiti

Regolamento

regolamento

Links

*
Astrocafè

Segnala bolide
* Meteoblue.com
* Previsioni seeing
* Il Meteo.it
Help Forum
 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 12 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2  Prossimo
Autore Messaggio
MessaggioInviato: lunedì 26 marzo 2007, 10:08 
Non connesso

Iscritto il: martedì 15 agosto 2006, 17:18
Messaggi: 44
Da tempo sento pareri discordanti sui riduttori di focale per SCT, alcuni astrofili dicono che in visuale non si hanno vantaggi, altri invece ne consigliano l'uso perchè sostengono che, riducendo la focale, lo strumento diventa effettivamente più luminoso.
Voi come la pensate in merito?
Grazie anticipatamente per le vostre opinioni.


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 26 marzo 2007, 10:18 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 8 febbraio 2006, 16:40
Messaggi: 5906
Località: Magenta (MI)
Bhè, "più luminoso" è sempre una affermazione "fotografica"... anzi, mettendo di mezzo altre lenti e superfici ottiche la luminosità cala, anche se solo di pochissimi punti percentuali.
La luce che raccoglie il tele è quella che entra dal davanti e perciò è proporzionale al diametro.
Se riduci la focale gli oggetti sono più piccoli causa minor ingrandimento e quindi la loro luce è maggiormente concentrata dando l'effetto del "più luminoso", ma sarebbe lo stesso con un oculare a focale più lunga.
Di contro aumenta anche la luminosità del fondo cielo ed il contrasto che perdi va a discapito degli oggetti più deboli ed elusivi.
Certo che per abbracciare tutte le Pleiadi oppure M42 o altri oggetti multipli oppure estesi non c'è alternativa, ed è l'unico impiego che visualmente riesco a giustificare.

Cieli sereni !

Alessandro Re

_________________
Sono socio del GAR http://www.astrofilirozzano.it
2 Dobson ARIETE: 14" +16"exmdl f/4,5
Celestron C8 , Newton 8" SW e Vixen 120S-NA su Vixen Sphinx SXW ; Tecnosky Apo 65, Celestron C80ED/OmniXLT100ED e C5 su CG5-GT/Vixen Porta
Torrette Baader Maxbright + Denkmeier DualArm PxS NPack + 2Antares 19mm 70°, Televue Nagler zoom 3-6mm, 7mm T1, 13mm T2 e T6, Pan 24mm.
Binocolo Steiner Rallye 20x80 e 28x110 su pantografo G. Fiorini normale e Maxi


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 26 marzo 2007, 10:24 
...secondo me con quello che paghi un buon riduttore di focale ti comperi un tubo newton 150/750 usato ed hai il tuo bel f5 da montare al posto del Cassegrain alla bisogna...


Top
     
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 26 marzo 2007, 10:51 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 8 febbraio 2006, 15:45
Messaggi: 1048
Località: Bolzano
NO. Per il visuale investi i soldi i soldi in un buon oculare grandangolare da 30mm/40mm di focale.

La luminosità "visuale" dipende solo da pupilla di entrata (ovvero apertura del telescopio) e pupilla di uscita e quindi indirettamente dall'ingrandimento utilizzato.

Il riduttore di focale in visuale può fare solo "danni", ovvero introdurre ulteriori aberrazioni e far passare "meno luce" a causa dell'aumentato numero di lenti.

Il campo massimo campo sfruttabile per uno SCT da 20cm è circa 1,25°, che ottieni con un PL50mm da 2" o un 30/40mm grandangolare.

Tieni conto che con un 50mm fai 2000/50=40x con una pupilla di uscita di 200/40=5mm che secondo me è probalmenete il limite massimo di apertura della pupilla umana che si riesce concretamente ad ottenere nella maggior parte dei siti osservativi italiani.

Personalmente preferisco un grandangolare da 30mm a un 50mm in quanto si può ottenere lo stesso campo ad un ingrandimento superiore, con un fondo cielo un po' più scuro sempre grazie all'ingrandimento più elevato.

Logicamente tutto questo senza considerare la caduta di qualità dell'immagine ai bordi introdotta dal telescopio stesso, che pur essendo un f/10, presenta in ogni caso campo curvo e quindi a i bordi a prescindere dalla qualità dell'oculare, per focali così lunghe e campi reali così ampi, l'immagine tende a degradare quantomeno andando fuori fuoco.

_________________
Celestron CPC1100, C8 - Takahashi FS128, TSA102, Sky90, FS60 - Pentax SDHF75 - Tecnosky 130 f/7 APO Triplet - SkyW QUATTRO 200/800 - Mak 127 f/15 - WO SD66 f/6
NEQ6 SkyScan - Astrotrack - Celestron AVX
TELEVUE: Nagler Zoom 3-6, 9 T6, 13 T6, 22 T4, PL32, PL40 Powermate 2,5x
PENTAX XL7, XL10.5, XL21, XL28
BAADER: Hyperion Zoom Mark IV
Atik 460exM, 460exC - ZWO ASI183proM ASI183proC - Canon 1100D Baaderizzata - QHY5II
Canon EF 300 f/4 L IS USM - EF 200 f/2,8 L II - Extender EF 1,4x III


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 26 marzo 2007, 11:51 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: venerdì 23 giugno 2006, 13:32
Messaggi: 4798
Località: Canossa (RE)
Tipo di Astrofilo: Visualista
Ero molto contento del mio riduttore sul mio Nexstar8. Come un Barlow, puoi moltiplicare la tua collezione d'oculari x 2. Anche, non devi comprare gli oculari piu cari con grande focale e ancora avere un ingrandimento piu piccolo per osservare gli oggetti grandi.

Non credo che ha un effetto visibile sulla luminosità. Ma ci sono alcuni altri problemi:

- Con il Nexstar e con il riduttore, il diagonale tocca la base.
- Devi ancora ed ancora avvitare/svitare il riduttore (non è pratico)
- E, piu importante, Marco è giusto quando dice:

Cita:
Logicamente tutto questo senza considerare la caduta di qualità dell'immagine ai bordi introdotta dal telescopio stesso, che pur essendo un f/10, presenta in ogni caso campo curvo e quindi a i bordi a prescindere dalla qualità dell'oculare, per focali così lunghe e campi reali così ampi, l'immagine tende a degradare quantomeno andando fuori fuoco


Con il riduttore Celestron, un C8/Nexstar8 etc diventano un f/6.3 al posto di f/10. Con il focale ridotto, il telescopio era piu sensible all'astigmatismo dello specchio parabolico. Era molto claro nel mio oculare economico GSO Superview 20mm che le stelle ai bordi non erano clare come in centro del campo.

Anche, come Marco ha dito, il "exit pupil" (ingrandimento minimale) è importante. Puoi calculare così:

focale del oculare / numero f del telescopio.

Allora, per un oculare 30mm ed un telescopio f/6.3, fa 4.8. E ancora buono. L'occio humane ha 6-7mm nel buio. Un oculare 40mm gli "exit pupil" è già un po limite (6.3). Ma invece, io uso un oculare 34mm con il mio Dob f/4.5, che fa un "exit pupil" di 7.5. E non vedo molto della perdita della luce. Ha ancora una vista ottima!

Ciao!

Peter

_________________
18" f/5 Arie Otte binodobson
2 x 36mm Siebert Observatory, 2 x 22mm Nagler t4, 2x 12mm Nagler t4,
2 x 9,9mm Siebert Starsplitter, 2 x 8mm Delos, 2 x 4,5mm Delos
RP Optix 23-41x100 con 2 x 21mm Siebert Ultrawide
http://www.astronomydrawings.com
http://astronomydrawings.blogspot.it/
Facciamola finita con le luci stradali: https://www.youtube.com/watch?v=l_5ycdkhH8o


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 26 marzo 2007, 13:09 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 8 febbraio 2006, 20:11
Messaggi: 175
Cita:
Era molto claro nel mio oculare economico GSO Superview 20mm che le stelle ai bordi non erano clare come in centro del campo.


Ciao Peter

Può darsi che l'oculare GSO lavorasse peggio a f/6,3 piuttosto che a f/10, ma comunque il riduttore/correttore è soprattutto utile nell'uso fotografico.

Ciao da Roberto

_________________
Sino a prova contraria, M31 dista da noi poco più di due milioni di anni luce. E si sta avvicinando a noi.
Ecco, questi sono i pensieri che mi vengono dopo un buon caffè.
Ugo Ercolani


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 26 marzo 2007, 14:53 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: venerdì 23 giugno 2006, 13:32
Messaggi: 4798
Località: Canossa (RE)
Tipo di Astrofilo: Visualista
Ciao Roberto!

Hai ragione! Ma per la fotografia (cielo profondo), non è meglio di usare un riduttore f/3?

Peter

_________________
18" f/5 Arie Otte binodobson
2 x 36mm Siebert Observatory, 2 x 22mm Nagler t4, 2x 12mm Nagler t4,
2 x 9,9mm Siebert Starsplitter, 2 x 8mm Delos, 2 x 4,5mm Delos
RP Optix 23-41x100 con 2 x 21mm Siebert Ultrawide
http://www.astronomydrawings.com
http://astronomydrawings.blogspot.it/
Facciamola finita con le luci stradali: https://www.youtube.com/watch?v=l_5ycdkhH8o


Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: lunedì 26 marzo 2007, 15:11 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: martedì 21 febbraio 2006, 18:47
Messaggi: 3943
Località: Villa C. (MI)
Tipo di Astrofilo: Visualista
> Da tempo sento pareri discordanti sui riduttori di focale per SCT, alcuni astrofili dicono che in visuale non si hanno vantaggi, altri invece ne consigliano l'uso perchè sostengono che, riducendo la focale, lo strumento diventa effettivamente più luminoso.

Il riduttore riduce la focale e spiana il campo, tuttavia stravolge lo schema del telescopio in modo non trascurabile.
Io l'ho trovato utile in visuale solo se si applica un basso tiraggio, ovvero NON si usa il diagonale.

> Voi come la pensate in merito?

Preferisco un oculare lungo, ha meno lenti (o meglio assi ottici) da "accordare"; il riduttore qualche aberrazioncine la introduce sempre

_________________
*******************************
Roberto Porta - photallica v. 2.0

"Le stelle non sbagliano e non si guastano" (G. Gualini)


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 26 marzo 2007, 16:18 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 8 febbraio 2006, 20:11
Messaggi: 175
Cita:
Ciao Roberto!

Hai ragione! Ma per la fotografia (cielo profondo), non è meglio di usare un riduttore f/3?

Peter


Dipende dalle dimensioni del sensore o chip. Se si ha una CCD con sensore molto piccolo va bene ridurre la focale a 0,3 ma con le DSLR con sensore grande si può usare un riduttore/correttore con rapporto focale meno spinto (0,63)

Ciao da Roberto, viva la Bonne Esperance.... :D

_________________
Sino a prova contraria, M31 dista da noi poco più di due milioni di anni luce. E si sta avvicinando a noi.
Ecco, questi sono i pensieri che mi vengono dopo un buon caffè.
Ugo Ercolani


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: martedì 27 marzo 2007, 6:46 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: venerdì 23 giugno 2006, 13:32
Messaggi: 4798
Località: Canossa (RE)
Tipo di Astrofilo: Visualista
Cita:
viva la Bonne Esperance....


:shock: Sei un conoscitore delle birre Belge! [smilie=row3_20.gif]

hahahaaa

Peter

_________________
18" f/5 Arie Otte binodobson
2 x 36mm Siebert Observatory, 2 x 22mm Nagler t4, 2x 12mm Nagler t4,
2 x 9,9mm Siebert Starsplitter, 2 x 8mm Delos, 2 x 4,5mm Delos
RP Optix 23-41x100 con 2 x 21mm Siebert Ultrawide
http://www.astronomydrawings.com
http://astronomydrawings.blogspot.it/
Facciamola finita con le luci stradali: https://www.youtube.com/watch?v=l_5ycdkhH8o


Top
  Profilo   WWW  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 12 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 10 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010