comunicato UAI
Bolide del 15 marzo 2007
17h55m TU (±1m)
Giovedì 15 marzo alle 18h55m è entrato nell'atmosfera sui cieli
della pianura padana un meteoroide di probabile origine cometaria,
che ha prodotto uno spettacolare bolide luminoso, e che è stato
avvistato da moltissime persone in quasi tutte le regioni della
Italia centro settentrionale, e anche da alcune zone di oltre
confine.
Descritto come un grosso globo luminoso, simile a una palla
incandescente o a un bengala con colorazione giallo-bianca che
lasciava dietro di sè una breve scia fumosa, risulta essersi
frammentato in numerosi pezzi, producendo brillanti scintille e
dissolvendosi repentinamente con una esplosione nella parte
finale del percorso.
Secondo le testimonianze, il meteoroide avrebbe percorso la sua
traiettoria luminosa con una velocità angolare piuttosto lenta.
Le stime sono però discordanti. I valori riportati circa la
durata dell'evento sono parecchio bassi, ovvero di pochi secondi,
ma occorre tenere in conto che il bolide è stato osservato nel
chiarore del crepuscolo serale, quando cioè il fondo cielo era
ancora fortemente illuminato, e che quindi è stato probabilmente
osservata solamente una parte del percorso.
La luminosità della meteora, sicuramente notevole, è risultata
di difficile valutazione, sia per il chiarore del crepuscolo
ancora in corso, sia per mancanza di termini oggettivi di
paragone. Il bagliore, simile alla luce prodotta da una saldatrice,
che per alcuni ha illuminato addirittura il cielo, è stato stimato,
secondo la vicinanza più o meno al bolide delle posizioni
osservative, tra la magnitudine -5 e la magnitudine -15, oltre
quindi la lunonosità della Luna Piena.
Moltissime sono state le segnalazioni, per la maggior parte
purtroppo di osservatori occasionali (molti dall'auto in movimento),
che hanno descritto per lo più quanto visto, ma tralasciando
qualsiasi importante indicazione sul posizionamento della meteora
luminosa.
Ad oggi sono state raccolte dalla UAI-Sezione Meteore 26
testimonianze osservative utili, tra cui dalla Lombardia (5),
dall'Emilia Romagna (3), dal Veneto (6), dalla Toscana (1), dal
Friuli (1), dal Piemonte (1), dalle Marche (1), dal Lazio (1).
Nella mappa è indicata grosso modo, sulla base dei dati per ora
disponibili, la proiezione del percorso atmosferico del bolide
sui cieli del Veneto, dall'area sopra la laguna veneta a quella
a nord del lago di Garda.
La nostra organizzazione sta cercando tuttora ulteriori
testimonianze e/o dati osservativi. Se qualcuno l'ha osservato
o sa di qualcuno che l'ha visto, lo comunichi alla UAI-sm
( meteore @ uai.it ).
Tratto dal sito UAI-sm -->
http://meteore. uai.it