Ananke ha scritto:
Virtualmente parlando, se si potesse viaggiare alla velocità della luce verso il sole e raggiungerlo dopo qualche annetto (...

) a quale distanza si potrebbe arrivare senza essere "carbonizzati"? E' una domanda atipica lo so. Mi è venuta in mente perchè c'è un nuovo film fantascientifico che sta per uscire al cinema (per la cronaca si chiama Sunshine di Danny Boyle) e la storia riguarda il sole che sta morendo e un'equipe di scienziati va a "ravvivarlo" non so come. Esistono materiali in grado di isolare una navicella in modo che possa avvicinarsi sensibilmente al sole? O è pura folle fantascienza?

Certo che realizzare film di fantascienza che non risultino delle boiate pazzesche a livello scientifico sembra sia difficilissimo (specie se ambientate nello spazio). L'unico che secondo me ci riusci e' Kubrik, che cerco' di attenersi alle rigide regole della fisica (astronauti tenuti sul pavimento per effetto della forza centrifuga, assenza di propagazione del suono nel vuoto etc.). Ma "2001" forse non e' neanche un film di fantascienza, ma piu' una disgressione di carattere filosofico.