1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Salve a tutti!! De qualche giorno ho preso nell'usato una Dsi III pro B\N. Ho anche una Dsi I a colori, che ho modificato applicandoci una cella di peltier da 12 v. Da 4 Amp. Ho riportato sul forum le prove fatte con e senza il raffreddamento. Non mi dilungo sul risultato perchè potete vederle sul forum. Da quello che ho letto in giro su altri forum stranieri, gli astrofili che hanno provato a modificare le DSI tutti avevano lo stesso problema. ( La comparsa della rugiada sul sensore) Io con la mia Dsi ho notato che la camera dopo un bel po di tempo ( con il raffreddamento senza il controllo della temperatura) si copriva di rugiada sull' esterno. Lo so che il Sensore e anche la camera non sono sigillate e non si può scendere tanto da creare condenza sul sensore che provocherebbe il suo appannamento. Ci vorrebbe un dispositivo che controlla la temperatura del raffreddamento. Mi chiedevo, se invece di scendere a una temperatura vicino allo 0 si optasse per un controllo, che scende 10 o al massimo 15 rispetto alla temperatura ambiente. La rugiada sul sensore si forma lo stesso? Ho visto che la DSI III è provvista di sensore interno per il monitoraggio della temperatura, questo sicuramente è un vantaggio per eventuali modifiche. Se il vostro consiglio è positivo allora mi serve un aiuto per la costruzione del dispositivo di controllo.
Grazie ed un saluto a Tutti!!

Salve a tutti!! Ho trovato in rete questo termostato per il controllo della temperatura a 12 volt da applicare alla Dsi III in modo che non deve raggiungere il punto di rugiada e di conseguenza appannamento del sensore. Mi basta che la temperatura si tiene 10 -15 gradi al di sotto della Temp. ambiente. Cosa mi consigliate? Allego la foto del Termostato.

Ciao, conosco quel termostato, ma non è adatto ad un uso in abbinamento ad una Peltier, devi prendere qualcosa che moduli in pwm la potenza della peltier atrimenti on/off la danneggia in poco tempo.

Carlo

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Carlo Martinelli - IW3GIK

Osservatorio: StarNavigator Astronomical Observatory (Masi-PD)
Montatura GM2000 QCI 10 Micron Comec Tec.;
Telescopi: Meade LXD55 S/N 1016/254 Schmidt/Newton F4; Takahashi FS102 820/102 F8 612/F6; Takahashi FS60C 355/60/ f5.9 - 264/F4.4; TS 60/228 F3.8; Celestron C11 Carbon 2800/F10 1764/F6.3; OTA MTO 1000/100 F10 SkyQualityMeter: SQM-L / SQM-LE Wheather: AAG-CloudWatcher LaCross WS55 SkyCam: AllSkyCam-MoonGlow Tec. Observatory Automation System :Voyager / Viking

Grazie per aver risposto! Questo genere di termostato c'è l'ho per alimentare una Cold Box simile alla tua costruita con una scatola della Gewiss. Pensavo che andava bene. Mi potresti consigliare? Perchè non mi intendo di queste cose Grazie Carlo.Ho parlato con Tè qualche anno fa per realizzare la ColdBox che ho ancora in un cartone sopra l'armadio.La settimana scorsa ho trovato un altra camera Meade Dsi III pro colori presa per 100 euro, il venditore mi ha regalato anche una Dsi III mono non funzionante. La camera si presenta in buone condizioni. Dopo averla collegata il pc con Win7 la riconosceva come una dsi I . Ho trovato in rete un modo per reinizializzarla di nuovo tramite la finestra DOS. Tutto andato bene adesso la camera viene riconosciuta come una Dsi III pro mono. Ma il problema non è questo. Quando collego la camera al pc tramite il programma Envisage faccio tutti i settaggi che si fa normalmente secondo il programma. Ma ho notato che il sensore è cieco, nel senso che posso fare le pose ma non vedo nulla. Ho provato anche con PHD guiding, lo stesso la camera viene riconosciuta ma quando parte con la ricerca buio. ho provato anche con Nebulosity che adesso è gratis, lo stesso mi riconoscie la camera e posso fare tutti i settaggi ma poi quando faccio le pose niente. Questo l'ho notato anche con la mia Magzero 5m che si collega bene ma alla partenza per la ricerca niente buio. Ieri sera ho aperto la camera ed ho notato che la pasta termica posta sul retro del sensore si era
seccata ho rimesso anche la pasta termica sperando che dipendesse da quella ma niente. Se non riesco a farla aggiustare, modificherò il Case fresando le linguette per il raffreddamento, e vorrei mettere una peltier a 12 volt, ma controllata da un termostato. Alla fine ho un Case da cannibalizzare. Comunque grazie per aver risposto e buona serata!

Io ne avevo preso uno che da vedere era più o meno identico ma con 2 differenze rilevanti: la prima che era a 12Vcc e non a 220Vac; la seconda è che aveva un controllo della temperatura PID.
In pratica il controllo più si autoregolamentazione variando le accensioni e gli spegnimento per tendere sempre più al valore settato. In pratica dopo un primo momento ondulatorio della tensione questa tenderà nel tempo ad essere sempre più lineare, un sistema molto semplice, l'unica cosa è che devi accendere il raffreddamento un po prima per fargli fare la regolazione, se vuoi essere preciso.
Il mio da vedere era identico al tuo, ma una ricerca veloce su amazon mi ha dato questo
https://www.amazon.it/dp/B07RVBDJFP/ref ... &sp_cr=ZAZ

È un po caro direi, se cerchi "termostato regolazione PID 12V" dovresti trovare qualcosa.

Su aliexpress a meno di 10€ (di sfuggita ne ho visti uguali a 1€ in meno)

https://a.aliexpress.com/_ExZHy7a

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ES ULD 16' Gen II
Bresser Messier 6'
Vixen A70Lf su Porta Mini
APM XWA 100° 20, 13, 9, 7, 5, 3.5
ES 82° 30, 18, 11
PLOSSL Vixen 20 6,3 Tecnosky 9
Kellner Bresser 25 9
ES UHC OIII e ND variabile da 2"
Radiant SQML GSO Coma Corr.

Per il funzionamento anomalo, non saprei aiutarti, mentre per il consiglio che ti hanno dato di un termostato "PID" va benissimo, l'importante è non stressare troppo la peltier, se riesci a fresare e sistemare bene il tutto è super efficente, ma devi fare una bella dissipazione altrmenti non funzionerà a dovere ed occhio alla condensa, molti sensori con quella si fulminano, anzi guarda che non vi sia degradazione od ossido attorno al sensore o sul suo eventuale zoccolo.
Vai di disossidante.

Carlo

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Carlo Martinelli - IW3GIK

Osservatorio: StarNavigator Astronomical Observatory (Masi-PD)
Montatura GM2000 QCI 10 Micron Comec Tec.;
Telescopi: Meade LXD55 S/N 1016/254 Schmidt/Newton F4; Takahashi FS102 820/102 F8 612/F6; Takahashi FS60C 355/60/ f5.9 - 264/F4.4; TS 60/228 F3.8; Celestron C11 Carbon 2800/F10 1764/F6.3; OTA MTO 1000/100 F10 SkyQualityMeter: SQM-L / SQM-LE Wheather: AAG-CloudWatcher LaCross WS55 SkyCam: AllSkyCam-MoonGlow Tec. Observatory Automation System :Voyager / Viking

Buongiorno e grazie per la dritta! Be 150 euro sono piu' del prezzo della camera. Per la condensa ho pensato che se regolo la temperatura in modo da non raggiungere il punto di rugiada. Es.(temperatura esterna 25 gradi regolo quella della camera a 15 o 10 gradi, non credo si crei la condensa sul sensore , o forse mi sbaglio?). Vorrei collegare il sensore del termostato con quello della camera perchè la Dsi 3 è provvista di sensore di pemperatura così da basarmi su un solo dato di Temp. Per la fresatura andrò dal tornitore, con 20 euro mi fresa il dorso della camera. Vi ringrazio ancora siete stati gentilissimi ad aiutarmi!
Buona giornata a tutti!!

Si, il prezzo è alto, l'ho messo come esempio di cosa cercare, il link che ho messo subito dopo è di un termostato PID che costa ora 25€ spedito da aliexpress (ieri lo dava a 12€, basta fare una ricerca per lo stesso modello e prendere il meno costoso), attenzione a prendere quello da 12v, nel caso.

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Bresser Messier 6'
Vixen A70Lf su Porta Mini
APM XWA 100° 20, 13, 9, 7, 5, 3.5
ES 82° 30, 18, 11
PLOSSL Vixen 20 6,3 Tecnosky 9
Kellner Bresser 25 9
ES UHC OIII e ND variabile da 2"
Radiant SQML GSO Coma Corr.

Per il termostato 10 o 15 euro sono una cifra accettabile. Riguardo alla formazione della condensa, ho trovato poco in rete. Ho visto che un astrofilo ha messo davanti al sensore il filtro IR-cut di una Canon 1000d, ho il filtro della mia canon 450d dovrebbe andare bene lo stesso.

Allora
ragazzi ho smontato la Dsi 3 a colori e quella non funzionante B\N. Ho scoperto una cosa , che i sensori di entrambe le camere si possono estrarre dalla scheda senza troppa difficoltà. Allego le foto se riesco.