Grazie Cristina e grazie Ippo.
Caro Ippo, soprattutto per questo tipo di riprese quel che conta maggiormente a parità di diametro strumentale, dando per scontata una perfetta collimazione degli specchi, messa a fuoco impeccabile e un campionamento appena inferiore rispetto alle media dei valori standard dell'FWHM, sono:
a - il fondo cielo, più è scuro più si va in profondità
b - il seeing responsabile di concentrare l'immagine stellare nella più piccola area possibile.
A conferma sulla precisione delle misure astrometriche effettuate sulla debole cometa in oggetto, nella circolare MPEC 2025-J08 (
https://www.minorplanetcenter.net/mpec/K25/K25J08.html) da poco pubblicata dal Minor Planet Center,
sono state confermate tutte le misurazioni effettuate dal BBO.
In futuro si provvederà ad abbassare ulteriormente la magnitudine delle comete per vedere fin dove sarà possibile
spingersi con le misure astrometriche.
Cari saluti,
Danilo Pivato