Ciao ragazzi, sapete dirmi se quanto riporto qui sotto è corretto?
Naturalmente si basa sulla Teoria della Relatività di Einstein, ma non vorrei che ci sia qualche particolare errato nel ragionamento...
Il concetto è semplice: per visitare il futuro, basta che rallento o fermo lo scorrere del mio tempo, lasciando andare avanti il tempo esterno. Per farlo devo viaggiare a velocità prossime a quella della luce oppure penetrare in forti campi gravitazionali. Quando tornerò allo scorrere normale del tempo, il tempo esterno sarà già avanti rispetto al mio e visiterò così il futuro. Per visitare il passato, basta che arrivo là dove un evento non è ancora accaduto, devo cioè arrivare prima della causa di qualsiasi possibile evento. Dato che nulla può viaggiare più velocemente della luce, se arrivo prima della luce attraverso una scorciatoia dello spazio (il cunicolo di tarlo di un buco nero), senza per questo superarla in velocità, arriverò prima che gli eventi siano accaduti, prima cioè di qualsiasi causa, e sarò nel passato di quegli eventi. Ad esempio: vedo brillare la stella Sirio in cielo, e so che è così lontana che la luce che mi sta raggiungendo è partita più di 8 anni fa. Io sono sulla Terra nel 2007, e sto guardando il passato di Sirio, vedo la stella così com’era nel 1999. Se attraverso una scorciatoia dello spazio arrivo in un attimo nei dintorni di Sirio, sarò nel 1999 di quella stella. Da lì, vedrò il nostro Sole così com’era 8 anni prima, nel 1991. Se a quel punto tornassi indietro anche attraverso lo spazio ordinario, viaggiando ad esempio alla velocità della luce, tornerei sulla Terra dopo 8 anni, nel 1999, e sarei quindi tornato prima di essere partito. Sarei nel mio stesso passato.