Polveri nel Cefeo - LDN 1235 e LDN 1251

danieleborsari

Dopo mesi di lavoro pubblico questa ripresa del complesso molecolare del Cefeo. Le due nebulose maggiori in questa foto sono lo Squalo (LDN 1235) e il Pesce Marcio (LDN 1251).

La Nebulosa Squalo (chiamata così per via della sua forma) è una nebulosa oscura che si trova a circa 650 anni luce dalla Terra. Potrebbe sembrare che le due nebulose a riflessione (Vdb 149 e Vdb 150) siano parte dello stesso oggetto, ma non è esattamente chiaro se si trovino nelle vicinanze o se sia solo la nostra prospettiva. Sopra lo Squalo c'è UGC 11861, una galassia a spirale barrata distante circa 60 milioni di anni luce.
Anche la Nebulosa Pesce Marcio è una nebulosa oscura, situata a circa 1000 anni luce dal Sistema Solare. Si pensa che la sua forma allungata sia il risultato delle interazioni con i venti solari di un'esplosione di supernova. A sinistra e sopra la nebulosa ci sono rispettivamente le due galassie UGC 12160 e LEDA 166755.

Nonostante la lunga integrazione è stata un'immagine davvero difficile da elaborare, soprattutto a causa dell'inquinamento luminoso che ho nella specifica area di cielo dove si trova l'oggetto. Lascio anche un immagine che racchiude le galassie sullo sfondo più luminose e grandi, spero che vi piaccia.

Setup:

Dati acquisizione (esposizione totale 39h 45′):

Full resolution e dettagli

B&W

Immagine notevolissima! Immagino solo le 40h se fossero state riprese sotto un buon cielo…anzi no, non lo immagino, perchè io me lo sogno durante il giorno!

L’uso dei due filtri analoghi è casuale?
In tale situazione posso suggerirti di provare un IDAS LPS P2? È un filtro datato ma a parer mio è il migliore anti IL a banda larga mai prodotto! Restituisce colori perfetti ed ha la sua efficacia sotto cieli mediamente inquinati.

Domanda: la nebulosa “squalo” è chiamata così per la sua forma, ok. Ora, con la certezza che nessuno abbia mai sentito il suo odore: la “pesce marcio” da cosa viene fuori?? :lol:

danieleborsari

Innanzi tutto grazie per le tue parole.

Purtroppo mi sogno anche io di riprendere sotto cieli bui e con orizzonte libero. A dir la verità 4 ore e mezza sulle 40 totali sono state scattate dalla casa di montagna (Bortle 4, SQM 20.60) con un cielo relativamente buio ma comunque non perfettamente adeguato a questo tipo di riprese. Hanno aiutato, ma sarebbe stato sicuramente meglio aver fatto tutte le 40 ore dalla montagna.

Per quanto riguarda i filtri, la motivazione è che sono passato da una camera a colori (ZWO ASI533MC Pro) ad una camera monocromatica (Player One Ares-M), entrambe con lo stesso tipo di sensore (IMX533), ma nella diversa configurazione. La prima parte di riprese (da agosto a settembre) è stata fatta con la ZWO assieme al filtro Optolong UV/IR cut (con qui ho catturato il colore), mentre la seconda parte (da ottobre a novembre) è stata acquisita con la Player-One e il filtro Astronomik L-3 (con cui ho catturato la luminanza). Non ho mai provato filtri a banda larga perché comunque il mio cielo di casa, a parte in alcune zone, non è così male e riesco a fare riprese non filtrate. La vedo ancora più dura adesso che ho la camera mono che se voglio fare qualcosa con filtri selettivi faccio banda stretta a 6nm.

Del nome Pesce Marcio suppongo che il motivo sia la forma e il colore che ricordano un pesce in decomposizione

B&W

Non avevo letto sotto la foto profilo che il tuo cielo è mediamente Bortle5 e questo “è già oro” per un fotografo.

Comunque, cielo o non cielo, le tue foto mostrano sempre il lato impressionante di quel che riesci a ricavare con il piccolo Samyang 135mm! …che ultimamente anche io sto sperimentando e non nascondo che sei d’ispirazione.

danieleborsari

B&W ha scritto:

Comunque, cielo o non cielo, le tue foto mostrano sempre il lato impressionante di quel che riesci a ricavare con il piccolo Samyang 135mm! …che ultimamente anche io sto sperimentando e non nascondo che sei d’ispirazione.

Mi fa piacere! Il campo inquadrato con l'accoppiata Samyang 135mm e IMX533 mi piace molto. Per questioni di budget sto rimanendo su quest'ottica, anche perché per avere più risoluzione, ma lo stesso campo inquadrato, vorrebbe dire un rifrattore (per come mi sono abituato al rapporto focale veloce mi piacerebbe stare tra f/3 e f/4) sui 350mm di focale con camera full frame e i costi non sono bassi.

Jerry

Che bella, ed elaborata benissimo.

ippogrifo

Bluesky71

Come ti ho detto anche su Astrobin, l'immagine è davvero molto bella e ben elaborata sia per le deboli nebulose che per i colori delle stelle, complimenti!
Curioso il passaggio da camera a colori a camera mono, in un periodo in cui le camere a colori ormai spopolano sul mercato

(e non a torto, visti comunque gli ottimi risultati che permettono di ottenere su un vasto numero di oggetti anche deboli)

danieleborsari

Grazie Jerry, Costanzo e Roberto.

Mi ero trovato bene con la 533 a colori, soprattutto perché prima usavo una Canon 400D non modificata e la differenza è stata enorme.

La voglia del monocromatico è nata quando un amico del Circolo Astrofili locale mi ha mandato i master di H-alpha e OIII della nebulosa velo, e in sole 8 ore totali c'era molto più segnale del mio master RGB con L-eNhance dopo 20 ore.
Devo dire che soprattutto sulla banda stretta è un altro mondo, in un paio di ore gli oggetti più luminosi sono molto visibili e non serve quasi riduzione rumore e di conseguenza anche gli oggetti più deboli diventano più facili da fotografare.
Le camere a colori saranno più semplici da utilizzare e comode in alcuni casi, ma penso che non tornerò più indietro dal monocromatico.

Skiwalker

Bellissime!..le ho riprese anche io ad Agosto, interessanti anche i particolari di galassie riprese

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