1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Buongiorno! Cerco pareri da chi vorrà aiutarmi...
Ho già un mak127 per l'osservazione astronomica (con un paio di oculari fissi e l'ottimo Baader Mark IV) e un piccolo steiner wildlife 8x24 come binocolo portatile.
Starei cercando una "via di mezzo" per l'osservazione terrestre a ingrandimenti superiori agli 8x del binocolino (paesi e montagne a distanza di km da casa), con sfruttabilità anche in astronomia per l'osservazione lunare e di qualche messier.
Fondamentale è che sia qualcosa di assolutamente zainabile.

La mia indecisione riguarda la tipologia di strumento:
Binocolo tra i 12-18x in su (magari stabilizzato) o piccolo spotting scope (max apertura 50 o 56) su cui sfruttare il Mark IV?

Un binocolo da 12/18x per uso esclusivamente terrestre deve avere una lente forntale almeno di 50 mm anche se usato digiorno.
Infatti a volte l'oggettoè in ombra e una certa luminosità è fondamentale.
Il problema è che comunque richiede una mano ferma anche se stabilizzato perché stanca.
Poi c'è il problema della distanza interpupillare alla quale non è facile abituarsi.
Di contro lo spotting scope normalmente prevede maggiori ingrandimenti e un supporto (treppiede o monopiede) è assolutamente necessario.
Io ormai non faccio più astronomia sul campo da tempo ma ho sia binocoli sia lo spitting scope e devo dire che, personalmente, pur con i problemi di trovare la distanza interpupillare perfetta e l'estrazione giusta preferisco di molto il binocolo.
Ma io ho certe abitudini ed esigenze e te hai le tue.
Più che darti queste informazioni non posso fare.
Magari, sempre che tu lo accetti, un consiglio.
Se vai in un negozio puoi chiedere di provarli entrambi magari attraverso la vetrina e puntando un oggetto a 50/100 metri.
Così vedi quello che è più adatto a te.

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Cieli sereni da Renzo


Prima di un acquisto parallelo, pensateci - link

Il titolo del topic non è un optional. Usiamolo bene!

Ma certo, ogni consiglio è accetto, grazie!
Ho diverse armerie in zona in cui potrei chiedere.
Come apertura per binocolo opterei appunto per un 50-56mm, anche se forse e dico forse anche uno stabilizzato da 42, complice stabilizzazione e minor peso, potrebbe aver senso.

Come ben dice Renzo, un binocolo da 50mm, soprattutto se non è premium, può essere un po' pesante e dopo un po' stancare le braccia.
Probabilmente lo stabilizzato da 42mm è meglio, anche se non ne ho mai provati.

In ogni caso, dipende un po' dall'uso: se è itinerante, cioè osservare mentre si passeggia, meglio uno stabilizzato, se invece osservi da una terrazza o un balcone, comodamente seduto, allora lo spotting scope secondo me ti garantisce maggiori ingrandimenti e maggiore stabilità.

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De kappellatis non disputandum est

Stelle già dal tramonto ci confondono il cielo a frotte, nubi meticolose nell'insegnarti la notte
Telescopi: Reginato Supermaser 20", CPC11, pentax 75edhf su ms3.
Oculari: pentax xw, Nagler, Delos takahashi tpl 25, 18, 12.5, 9, zoom Svbony 3-8 e 8-20
Torretta binoculare maxbright 2 e televue binovue.

Ciao, il concetto di base, a mio modesto giudizio, è che il binocolo resta uno strumento panoramico, mentre un cannocchiale, spotting scope che sia, è uno strumento che nasce per ingrandire al massimo delle possibilità ciò che prima si è intravisto col binocolo, spingendo con gli ingrandimenti. Giusto per fare un esempio, col binocolo da 10-12x inquadri un lontano paesino nella sua interezza, col cannocchiale a 30-40x, riesci magari a leggere l'ora del campanile o vedi nel dettaglio la croce in cima ad una montagna.
Nella scelta, dovresti quindi valutare prima che tipo di osservazioni ti interessa osservare a livello terrestre.

Discorso spotting scope: sono strumenti che nascono per essere trattati anche duramente, ad esempio da chi fa birdwatching e dunque hanno l'esigenza di essere completamente sigillati ed impermeabilizzati. Ovviamente tutto ciò ha un costo, che incide parecchio nel prezzo finale di vendita, soprattutto se si va su modelli di qualità. Se si sa già che non si andrà ad osservare all'aperto quando piove, magari in un acquitrino fangoso, col rischio che lo strumento possa cadere in acqua, ecc, si potrebbe anche optare per un piccolo rifrattorino con lenti ED, in grado di restituire la qualità visiva che normalmente si ottiene in spotting scope che costano il doppio o il triplo.

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Stefano
Binocoli: Nexus 100; Vortex Vulture 10x50; Pentax Papilio 6,5x21
Telescopi: Dobson GSO 300 deluxe; WO Zenithstar 66SD

ho avuto analoghe esigenze negli ultimi anni e ho tutte le tipologia di strumenti da te elencata ma intuitivamente hai centrato la soluzione: per quanto mi riguarda ho trovato la quadra con un 16x42 stabilizzato di nuova generazione, per l'esattezza un Kite, ma esiste anche diversamente rimarchiato; naturalmente e come sempre, in accordo con Renzo, mia personalissima opinione ed esperienza

PS: sfrutto l'occasione per salutare amici che non leggevo da tempo: steve, kappotto e in particolare il buon Renzo che non leggevo da ancora più tempo

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osservo con: due occhi....perchè two eyes is meglio che one...
ero Deneb (o se preferite...ero David Bowman…..)

E allora, se lo consiglia il mitico "Deneb", direi proprio che la soluzione è il 16x42!

Grande Piero! Conservo ancora la foto di quando ci siamo conosciuti!

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De kappellatis non disputandum est

Stelle già dal tramonto ci confondono il cielo a frotte, nubi meticolose nell'insegnarti la notte
Telescopi: Reginato Supermaser 20", CPC11, pentax 75edhf su ms3.
Oculari: pentax xw, Nagler, Delos takahashi tpl 25, 18, 12.5, 9, zoom Svbony 3-8 e 8-20
Torretta binoculare maxbright 2 e televue binovue.

Grazie mille a tutti per i commenti!
Diciamo che le situazioni osservative sono due: cielo dal giardino di casa in periferia di città inquinata (punto a favore per il binocolo) e il weekend osservazione terrestre da balcone dei suoceri con panorama su lago/montagne/paesini (punto a favore per lo spotting).
Mi sa che alla fine lo strumento più malleabile resta il binocolo stabilizzato...

@piero, del kite ho letto meraviglie. Ho visto che nello stesso taglio c'è anche il SigSauer. Quali sono gli altri rimarchiati?

Mah... 16x pur stabilizzati, restano 16x. Appena trovi qualcosa di interessante e che ti piacerebbe avvicinare un po' di più, resti inchiodato lì. Col prezzo di quel kite, ti ci sta dentro tranquillamente un onesto 8x40, 10x50 tutto fare ed un rifrattore come questo: https://www.tecnosky.eu/index.php/prodo ... d-apo.html . Col tuo Baader zoom ti restituisce da 17 a 52x. Serve solo un piccolo stativo, ma se lo appoggi su un davanzale, puoi anche farne a meno.

Ciao Piero, il piacere è anche mio.

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Stefano
Binocoli: Nexus 100; Vortex Vulture 10x50; Pentax Papilio 6,5x21
Telescopi: Dobson GSO 300 deluxe; WO Zenithstar 66SD

Grazie stevedet, hai ragionissima anche tu, sotto la pioggia non osserverò mai e al rifrattore non avevo pensato...
Mi avete aumentato i dubbi