Cometduemila ha scritto:
Ci sono osservazioni cinesi prima di Keplero.
Avevo letto anche articolo su rivista "l'astronomia".
https://www.meteone.it/meteorologia/cic ... ri/02/2021"astronomia cinese"
https://www.arar.it/plan_ra/testi/cina.htm La più antica annotazione in questo senso è del 28 a.C. «il giorno yi wei del 3° mese del primo anno del regno di Ho Pin, il Sole compare giallo, ma al centro vi sono delle macchie nere, grosse come monete»
Le macchie solari sono state osservate anche secoli prima del 28 a.C. ma qui la questione è diversa, da quello che ho capito ci sono intere sequenze (vedi rotazioni) di macchie solari, in pratica Keplero avrebbe osservato (da solo) la parte finale di un ciclo solare, quel ciclo probabilmente è stato l'ultimo del Minimo di Maunder (
https://it.wikipedia.org/wiki/Minimo_di_Maunder ) e pertanto riveste un'importanza eccezionale per capire come finiscono e forse come cominciano i grandi Minimi e Massimi solari.
Tra l'altro questo implica che se il Minimo di Maunder fosse durato 1-2-3 cilci solari in più forse Galileo non avrebbe potuto osservare, o quasi, macchie solari, la storia dell'Astronomia sarebbe stata diversa, naturalmente le macchie solari e i relativi cicli sarebbero stati scoperti con un ritardo di alcune decine di anni.
Altra cosa interessante è il metodo usato: la proiezione attraverso un foro in una stanza buia. Io ho teorizzato che questo potrebbe essere fatto anche per i pianeti, riprendendo con una CCD migliaia di immagini per intensificare la debolissima luce prodotta da essi (debolissima rispetto a quella solare).
Tu sei eccezionale nelle immagini astronomiche, che ne pensi di questa possibilità, pura fantasia?
Ciao.
Roberto Gorelli