La macchia AR3664 ha raggiunto le dimensioni di quella che causò l'evento di Carrington nel 1859, con i suoi 200mila km è ormai visibile USANDO FILTRI SICURI a occhio nudo (ma protetto

) essendo grande 15 volte la Terra.
Sperando che non causi una serie di esplosioni (Flare) ed emissioni di massa coronale (CME) a livello dell'evento del 1859, che oggi potrebbero causare quella che alcuni amano chiamare "The Internet Apocalypse" se non peggio come black out diffusi e persistenti con danni di lungo periodo alla rete elettrica, resta comunque un fenomeno da non perdere e sicuramente uno dei più notevoli di questo ciclo solare che sembra avviarsi al suo massimo
Forza, rispolverate filtri solari, astrosolar, prismi solari, Etalon e i dimenticati ma sempre validissimi schermi di proiezione in luce bianca.
A questo proposito provate a osservare come faceva Galileo, da una finestra col rifrattore che proietta l'immagine del Sole nella stanza, io con un semplice diagonale lo proietto sul soffitto e mi perdo a osservare un'immagine del Sole larga oltre un metro

In questa immagine qui sotto, presa da Spaceweather.com si vede la AR3664 comparata con la macchia dell'evento di Carrington come lui stesso l'aveva riprodotta in un disegno.