Grazie al föhn sono riuscito a provare i filtri sul "Doc" anche da Milano, ho praticamente puntato solo M42/43 per le prove e anche qui non mi è parso di notare differenze relative all'inversione del filtro, qualsiasi fosse la faccia che dava verso l'occhio.
Mentre i riflessi a specchio, quelli si sono fatti ben più molesti (in città le sorgenti luminose non mancano) tanto che quella famosa differenza di "riflessione" tra le faccie non l'ho notata; però quando mi sono messo il panno in testa, la famosa sensazione è tornata e onestamente credo proprio che sulle due facce, con ogni probabilità ci siano depositi filtranti diversi, i quali hanno una "riflettività" diversa.
Ho anche fatto "l'analisi" (esageriamo

) con lo spettrografo didattico di Lolli, il risultato è che come li volti e come li giri, non mi sembra cambi molto, quindi del filtro mi sono limitato a posizionare la faccia verso l'occhio che "riflette" meno.
Allegato:
Filtri UHC ES spettri.jpg [ 318.17 KiB | Osservato 7552 volte ]
Come sempre ho allineato gli spettri, usando come indice l'ordine zero (che in foto non compare).
Ps.: sembra che lo spettro di questi filtri sia coerente con il grafico allegato (oltre ad essere estremamente simili tra i due esemplari).
Pps.: i filtri si sono rivelati utili anche sotto il fetente cielo milanese, contrastando meglio le nebulose, MA non quanto riescono a fare sotto un cielo buio; una volta di più posso confermare che i filtri nebulari (OIII, Hbeta, UHC, ecc) rendono tanto meglio, quanto migliore è il cielo.