1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

tieni una bottiglia anche per il 2025 quando Mattarella darà le dimissioni e ci sarà l'elezione diretta del Presidente della Repubblica , magari la prima donna...

è incredibile come si riesca a parlare del dito per non parlare della Luna

L'articolo o intervista proposta , è di un personaggio che diliberatamente ha scelto di affidare il suo pensiero all'inserto del giornale La Repubblica , che come ho detto nel mio primo intervento "è uno dei giornali piu' faziosi ed ideologicamente schierati " quindi anche Lui non prende le distanze dall'ideologia sottostante , quindi è inguardabile

"non sarai certo tu a farCi cambiare idea, qualunque essa sia"
per essere piu' esplicito , mi riferisco al fatto che la sinistra deve condannare il comunismo visto i milioni di morti che ha provvocato , in particolar modo in Russia .Ma di tutto si parla , ci si gira attorno , tutto un filosofare , per non essere chiari e condannare le radici di questo male .
L'unica FORTUNA è che in Italia non abbiamo mai avuto un regime comunista , ma forse ci vorrebbe , cosi magari certi intellettuali "sopraffini" dal pensiero elevato , toccherebbero con mano e non solo una realtà fatta di mancanza di democreazia .
Se qui si parla di IL , prendendo spunto da un articolo che proviene da chi ammicca alla sinistra è giusto che lo si dica , almeno non diventa propaganda , e non si cerca di portare abbonati ad un giornale che dal mio punto di vista è scorretto , come diceva Angelo sopra.
altro che zeta .

Buona giornata comunque

Mauro però tu vuoi fare per forza l’avvocato del diavolo!
Non entro nel merito di alcun argomento storico e politico che hai menzionato ma è dall’inizio che sei tu a guardare il dito anzichè la Luna! Ma ti faccio una domanda: secondo te esiste qualcuno qui che sceglierebbe di fare l’abbonamento a “La Repubblica” perchè vi è pubblicato un articolo riguardante l’IL?
Non voglio aggiungere altro…

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Daniele

https://www.flickr.com/photos/182162372@N05/

Ed io che pensavo di sdrammatizzare...ho dato la stura ad argomenti a dir poco...pietosi ! Mauro, leggiti la Costituzione e cerca di capire a cosa serve un Presidente super partes !!

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Paolo
Lunt 60-Ha--Lunt 60-CaII K - e....molto altro che, aimè, mi consente di fare solo astronomia quantitativa ! (Cit.)

ragazzi lasciamo perdere, davvero è tutto fuori posto. molto fuori posto, resettiamo tutto e torniamo in topic, se no tanto vale chiudere.

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dovrete espellere anche me

No, non è "al momento" è la tendenza di tutta la storia dell'umanità.
Dove esiste un 'bisogno' da soddisfare, razionale o irrazionale che sia, esiste la maniera di ricavarne ricchezza e status sociale.
Questo fa sì che, inevitabilmente, salti fuori qualcuno/a ad approfittarne.
In questo momento storico l'evoluzione tecnologica ha generato un surplus di cibo, energia, risorse e materie prime: chi è più bravo/a a convincere altri della necessità di qualcosa, ottiene di mettersi in tasca la sua parte di premio.
In questo caso ci sono soldi pubblici da spendere, settori industriali che spingono per aumentare i consumi, una classe politica facilmente corruttibile a mediare il processo e una popolazione culturalmente stordita, non più capace di comprendere cosa sia utile e cosa no (triste ma vero).

Questa è la versione breve, se vuoi quella estesa devi metterti comodo e cominciare a leggere da qui:
https://mammiferobipede.wordpress.com/2 ... i-inganno/
(il primo post è una sorta di indice, i singoli argomenti vengono sviluppati nei capitoli successivi)

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Marco Pierfranceschi,
autore dei libri:
- Il cielo ritrovato - guida pratica all'astronomia visuale (manuale)
- Breve guida all'astronomia amatoriale (vademecum)
- Ripensare le città (saggio)
- La Principessa Scimmia (fiaba/fantasy)
...nonché blogger (Mammifero Bipede, su Wordpress)

In Italia il "problema" (in senso lato) sono proprio i mini-paesini (di cui il nostro paese non manca), le piccole realtà sono quelle che maggiormente potrebbero beneficiare di un'amministrazione "punto a punto" proprio grazie alle dimensioni più "gestibili" anche al punto di vista illuministico.
Quindi avere impianti "smart" che permetto agli anziani di vedersi i piedi, ma senza quella illuminazione "compulsiva" da politicante salviniano, che pensa solo con la panza (dell'elettortato).
Pensate (lo so, è pura utopia) se già solo i paesi fino a 5000 abitanti* (che per dimensioni ritengo siano i più "gestibili") facessero una cosa simile, se poi contiamo che tali piccoli comuni sono in grande maggioranza sulle Alpi e Appenini (in Sardegna tali comuni sono l'84% sul totale e gran parte nell'entroterra), potremmo avere su scala nazionale, quello che già succede in Corsica (esempio molto virtuoso) dove i paeselli interni abbarbicati sulle montagne, hanno per gran parte sistemi d'illuminazione intelligenti: ovvero un area discretamente buia e dal punto di vista dell'illuminazione, ben gestito, nonostante il resto sulla costa (se non ricordo male, ne abbiamo oltre 8000 km) sia ormai allo "stato brado" (per non parlare della Padania ).
Questo solo per dire di un qualcosa che sarebbe possibile fare organizzativamente in maniera (credo relativamente) semplice senza stravolgere le grandi realtà e non perché non le voglia stravolgere (io in tutta la CM di Milano, obbligherei lo spegnimento di ogni illuminazione pubblicitaria e dei negozi alle 22:30, pena l'autorizzazione da parte di chiunque lo volesse di poterli utilizzare come bersagli ), ma solo perché sarebbero quelle più facilmente implementabili.


Per le grandi realtà (penso alla mia citta, Milano), la cosa la vedo più difficile, come scrissi anni fa, dopo l'installazione dell'illuminazione pubblica a led, nonostante armature con proiettori con luci da 4000° tc, rilevai un recupero di circa 0.2 mag sopra il cielo di casa mia (si una goccia nel mare della fetenzia del cielo padano, ma un miglioramento percepibile), poi perso negli anni e ulteriormente peggiorato, visto che sempre secondo le mie osservazioni, ne abbiamo perse 0,3 mag (le 0,2 mag recuperate coi led più un ulteriore 0,1) dovuta alla continua urbanizzazione delle periferie (la citta si allarga).
Tanto per dire, solo nella mia zona (periferia ovest) in meno di 10 anni si è realizzato (e si stanno realizzando) volumetrie pari a qualche milionata ed è così in tutta la città, immagino che la cosa sia simile in tutti i grandi centri.
Alcuni esempi entro i 1500 m da casa mia, con prima e dopo (da google maps):
650 m da casa mia;
1100 m da casa mia;
1450 m da casa mia, qui google non è aggiornato e si vede solo la foresta di gru, di seguito i link alle webcam del cantiere.
https://live.panoramica.it/lombardia/seimilano-uffici
https://live.panoramica.it/lombardia/se ... -residenze
https://live.panoramica.it/lombardia/seimilano-retail
https://live.panoramica.it/lombardia/seimilano-parco (ovviamente il parco ce lo mettono )
Questa è bonus, è il mega quartiere nato vicino all'area "expo 2015" (6 km da casa mia), anche qui siamo intorno ai 750.000 m³ di cubatura.
https://live.panoramica.it/lombardia/feel-uptown
Tutto questo, con le sue belle strade nuove, con relativi lampioni, insegne pacchiane delle aziente, pubblicità dei vari esercizi commerciali e per finire un nuovo "mall" che pare n'astronave, in pratica si deve solo sperare in una nuova reazione a catena dalla Svizzera come bel 2003?





*: dati istat dicono che tali paesi sono pari a 5529 (circa il 70% dei comuni italiani).

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Il Cielo a domicilio
AstroMirasole

Newton: Barile 400/1830 mm; Obice 200/1650 mm; Bidoncino 114/1300 mm solarizzato. •• Rifrattori: Nano apo 80/480 mm; Milo acro 76/1400 mm; 60ino acro 60/700 mm. •• Catadiottrici: C8 xlt. •• Binocoli: Docter Aspectem 40x80 ED, William Optics 22x70 ED, Vixen Ultima 8x56, Nikon Action EX 16x50, Canon 10x30 IS II, Vortex Vanquish 8x26, Ibis Horus 5x25, Pentax Papilio 6,5x21, Orion 2x54.

Lo posso dire in due parole ? (Il cielo ama le sintesi, secondo me... )
SIAMO TROPPI !! La Terra non ci sopporta più, siamo la specie più rapace che abbia mai calpestato il pianeta, otto miliardi di sfruttatori del suolo, delle acque e dello spazio vitale e dell'aria...non viviamo in equilibrio con la biosfera, rapiniamo e basta, sporchiamo, inquiniamo e sprechiamo risorse. Anche se vivessimo come gli uomini primitivi, il pianeta non potrebbe sostenerci, e le previsioni dicono che a breve saremo ancora di più ! Siamo troppi, non ci giriamo troppo intorno, ognuno di noi in ogni caso consuma e consumerà troppe risorse, non c'è via d'uscita...il pianeta ha una superficie limitata e noi cresciamo in modo esponenziale, anche se la crescita dovesse rallentare noi continueremo a consumare in modo forsennato, è la nostra natura, altro che inquinamento luminoso...
Cit. (...e tutto questo sparirà come lacrime nella pioggia ...)
Che tristezza...ma è così.

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Paolo
Lunt 60-Ha--Lunt 60-CaII K - e....molto altro che, aimè, mi consente di fare solo astronomia quantitativa ! (Cit.)

Ci ho ragionato molto, e la conclusione a cui sono giunto è che non potevamo comportarci diversamente.
Le specie viventi tendono a nutrirsi di tutto quello che possono e ad occupare il maggior areale possibile.
La nostra specie non fa eccezione, tranne che per una singola, enorme differenza: il cervello.
Il nostro cervello ha sviluppato le tecnologie, che ci hanno consentito di metabolizzare non solo la materia organica, ma anche quella inorganica. Siamo diventati una specie super-onnivora. Consumiamo vegetali, animali, suolo fertile (con l'agricoltura), minerali (per la fabbricazione di macchine), combustibili fossili (come fonti d'energia), veleni assortiti, anche materiali radioattivi, che nessun'altra forma vivente si sognerebbe di provare a metabolizzare.
Questo intero processo, che abbiamo chiamato progresso, è interamente guidato da pulsioni irrazionali. E non potrebbe essere altrimenti... la razionalità può solo insegnarci il 'come' fare le cose, ma non è in grado di dedurre, dalle leggi naturali, alcuna motivazione a fare o non fare.
I miei due centesimi? Continueremo a consumare finché ce n'è, e quando non ce ne sarà più ci estingueremo. Pace. Ciò che resterà vivo dopo il nostro passaggio proverà in qualche modo a riorganizzarsi. Se esisterà una forma di civiltà intelligente, dopo la nostra scomparsa, avrà il vantaggio di non disporre più delle risorse per distruggere il pianeta, come saggiamente vaticinò Fred Hoyle, perché le avremo estratte e consumate noi.

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Marco Pierfranceschi,
autore dei libri:
- Il cielo ritrovato - guida pratica all'astronomia visuale (manuale)
- Breve guida all'astronomia amatoriale (vademecum)
- Ripensare le città (saggio)
- La Principessa Scimmia (fiaba/fantasy)
...nonché blogger (Mammifero Bipede, su Wordpress)

Dunque l'incremento dell'IL prosegue ad un ritmo vertiginoso, del 10% come dimostrato dalle ultime stime è di gran lunga superiore a quello stimato qualche anno addietro (se non sbaglio intorno al 4%).
Da quello che ho capito si tratta comunque di un elaborazione da segnalazioni dirette, per forza soggette ad un bel margine di errore umano, i satelliti non sembrano riuscire a quantificare la radiazione blu proveniente dalle luci artificiali e dunque darci dati oggettivi.

Dando per buone le ultime stime di questo ritmo tra pochi anni rimpiangeremo addirittura i cieli che oggi ci appaiono così impietosi, del tipo "i bei tempi in cui vedevamo la Nebulosa di Orione anche dalla città" (quanto ci vorrà prima che non la vedremo più? qualcuno bravo in matematica? )

Mi viene comunque da pensare che questo incremento sia comunque una media, insomma una città abbondantemente illuminata non credo trovi spazio per altri mostri di luce, inoltre mi pare di vedere che tra palazzi vi è una sorta di comprensione reciproca: nel senso, raramente qualcuno piazza forti led in faccia all'appartamento di fronte.
D'estate si vede qualcosa, anche per esperienza diretta mi son trovato una forte luce dentro casa dal balcone di fronte, è bastato fare altrettanto lampeggiando una decina di volte per far intendere la situazione: insomma, a nessuno piace dormire in un appartamento investito dalla luce.

Penso, quindi, come faceva notare Angelo, l'incremento maggiore è rilevato nelle periferie in urbanizzazione e nelle piccole realtà, sicuramente ben oltre il 10%, forse anche il doppio se non il triplo.

Se posso andare sul personale, approfittando di una fase di stabilità della mia vita, stavo pensando di trasferirmi nella collina di Torino (Pino Torinese, se ci hanno piazzato l'osservatorio ci sarà un motivo ho pensato) anche per trovare un cielo almeno decifrabile: ad oggi, considerando il trend, penso non sia affatto saggio, forse è più sensato investire in un mezzo affidabile per raggiungere mete lontane di montagna.