ippogrifo ha scritto:
Penso di aver finito la prima versione:
ho seguito molti Vostri consigli, non ho usato nessun vetrino, non ho messo fili di nylon perché mi scivolavano in giro da tutte le parti tra una parolaccia e l'altra; ho optato per tre fili di ottone (che avevo il soffitta) come supporto che vengono regolati in altezza da tre vitine in modo da consentire abbastanza facilmente la correzione di ortogonalità del laser; il sistema sembra meno delicato, ma lo inserisco in un vecchio paraluce per sicurezza; ho curato il centraggio del laser con il calibro a corsoio.
Vedremo se produrrà risultati quando sparirà il nebbione.
Perfetto! Un'ombra, certo.
Un punto luminoso posto sul fuoco, o comunque non molto distante da esso, non può proiettare alcuna immagine: il fascio di luce che si forma si proietta all'infinito, mentre il cerchietto dello specchio viene riflesso in maniera praticamente nitida a qualsiasi distanza.
Questo perché l'intera superficie del primario viene diffusamente illuminata: la luce viene riflessa tutta, tranne quella incidente sul centrino (bollino, cerchietto, mark ecc), ma, trovandosi poi davanti lo 'stop' del porta-laser, va a produrre sul ccd l'ombra di quest'ultimo.
Ecco perché dicevo che se ci fosse stato un led ad alta luminosità al posto del laser le cose non sarebbero cambiate.
Se, invece, il laser utilizzato fosse stato di quelli ad emissione coerente (fascio parallelo), allora tutto sarebbe stato da ridiscutere.
I fili di nylon dovrebbero essere posti tra il laser ed il ccd, ma credo che non siano granché utili: avevo fatto un altro ragionamento, non so quanto plausibile in questo caso ...
Beppe