mario de caro ha scritto:
Abbi pazienza ma cosa significa che ti fa rabbrividire se qualcuno si occupa di DNA e genetica?
A me pare di aver letto altro
Roberto Bacci ha scritto:
Pensare ad un'altro Musk che si occupa di DNA e genetica mi fa rabbrividire.
Non che "qualcuno" ma che entità private, senza nessuno scrupolo ed interesse se non il massimo ricavo dal proprio investimento si, mi fa paura.
Anche la Neuralink di Musk mi fa paura, non in quanto al tentativo di fare una interfaccia cervello macchina in se, ma per il fatto che lo stia facendo un Musk che ne vurrà trarre il massimo beneficio economico per se e non per la collettività. Queste sono ricerche che dovrebbero finanziare entità come gli stati o enti sovranazionali in modo che tutti possano avere accesso un domani.
Una interfaccia del genere dovrebbe essere a basso costo e servire in primis per alleviare le disabilità, invece verrà usata sicuramente per scopi militari, guida droni per esempio, ed in seguito per giochi ed accesso a realtà virtuali, a caro prezzo naturalmente.
Ma poi paragonarmi la flotta starlink ad un decoder su un dobson... non ci sta' neanche come esempio assurdo!
L'impatto ambientale mi pare ben diverso, neanche ad uscire con una montatura foto e generatore a benzina mi passerebbe per la testa di fare un paragone.
Ma ti rendi conto dell'inquinamento che produce un lancio di questi satelliti? Per non parlare dei materiali che verranno dispersi a fine vita.
Le reti di costellazioni di satelliti sono uno scempio e basta, che siano private od in carico a qualche stato. È ovvio che hanno scopo militare, infatti il maggior uso di starlink è quello al momento, non ha nessun senso se si prende l'accesso ad internet, ne commercialmente ne come capacità di supportare utenza a banda larga.
I cinesi lo hanno ben capito, infatti studiano il modo di metterli fuori uso, anche con esplosioni nucleari in quota.