1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Salve, possiedo un Mak 150 il famoso correttore di dispersione fa qualcosa o è inutile, grazie

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C6--Magrez 90mm---Lunt 60mm bf 120, quasi astrofilo

Secondo me il correttore di dispersione atmosferica è stata l'invenzione del secolo. Con i pianeti bassi sull'eclittica fa la differenza sia in fotografia ma ancora di più in visuale.

Io l'ho avuto, quella della zwo, e ne ho provato anche un altro più costoso.
Io sono uno di quelli che lo considera superfluo, soprattutto se riprendi in mono con i filtri. C'è un miglioramento ma io lo trovo lieve, così da non giustificarne l'uso.
Inoltre quando i pianeti sono così bassi, sui 30°, spesso il seeing ti spappola tutto.

Beh 1-1 scherzo insomma prenderlo o non prenderlo questo e il problema

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C6--Magrez 90mm---Lunt 60mm bf 120, quasi astrofilo

Personalmente da quando ho saputo della sua esistenza non ne posso più fare a meno. Come dice jerry, è una grande invenzione soprattutto qui da noi, negli ultimi anni, con i pianeti così bassi per cui maggiormente influisce la dispersione atmosferica. Seguendo una relazione di Marco Lorenzi, forse se ne potrebbe fare a meno quando osservazione/ripresa avvengono nei pressi dello zenith (cosa che a me non è praticamente mai successa).
Insomma, al contrario di blackmore, penso che i benefici giustifichino di gran lunga il suo utilizzo.
Una cosa è certa: se il seeing è pietoso io non giustifico l’utilizzo nemmeno del telescopio in generale! Quando è così che al transito pare di stare costantemente sott’acqua, poso tutto e con buona pace guadagno ore di sonno.

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Daniele

https://www.flickr.com/photos/182162372@N05/

Ovviamente il seeing conta sempre, è la cosa principale in questo genere di riprese.
Va considerato anche che si inserisce nel percorso ottico un elemento in più.
Può portare a dissassamenti e bisogna saperlo regolare perchè non è che lo metti e via. Niente di trascendentale, ma è pur sempre una cosa in pù.
Insomma ognuno ha un cielo diverso e quindi, naturalmente, una opinione diversa.
A me quest'anno è andata da schifo perchè sono caduto in bici, mi sono fratturato 4 costole + clavicola e addio a giove, che aspettavo da tanto tempo.

Questo mi dispiace molto, per la salute intendo. Fregatene di Giove che alla prossima opposizione lo troverai ancora più alto in cielo!

Per quanto riguarda le altre “problematiche” tecniche, soprattutto chi fa fotografia sta sempre a combattere con la stabilità dei sistemi, a volte anche questo è il bello, trovare soluzioni. Nello specifico, riguardo l’ADC ma come tutto il treno ottico, ho fatto in modo da avvitare qualsiasi elemento creando un corpo unico, compatto e senza flessioni.

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Daniele

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Grazie a tutti

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C6--Magrez 90mm---Lunt 60mm bf 120, quasi astrofilo

Ti ringrazio Daniele, e ti dico che hai fatto un ottimo lavoro, tutti i treni ottici dovrebbero essere avvitati