Hai descritto solo quello che hai visto e lo hai generalizzato per un paio di generazioni di giovani italiani.
Io facendo diverse serate pubbliche divulgative ed osservative, ho visto altro, bambini delle elementari e delle medie estremamente interessati e soprattutto che facevano domande molto più intelligenti dei loro genitori; idem alle conferenze con ragazzi delle superiori e giovani uomini e donne (diciamo in età universitaria).
Quindi? Dovrei scrivere che due intere generazioni di giovani italiani avranno un fututo da scienziati, professori, ricercatori in aziende tecnologiche, ecc? Non che non lo scrivo, perché mi rendo conto che quelli con cui ho avuto a che fare in totale saranno si e no 3000 persone, un po pochino per fare una statistica rispetto a circa 12 M.ni di persone tra i 10 e i 30 anni.
Poi magari ho capito male e con società di edonisti ti riferivi a noi 40/50/60enni.
Ps.: il mio post precedente era sicuramente "piccato", non certo astioso (perche dovrei provare astio nei tuoi confronti?), per il motivo che ha ben spiegato Davide sui "ggiovanidoggi".