1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Splendida conferenza ieri a Verona del Prof. Pievani, nell'ambito della manifestazione "Tocatì", Festival internazionale dei Giochi in Strada dei musei Civici...nella cornice meravigliosa del Teatro Romano.
Ha parlato della Serendipity, in pratica del trovare qualcosa che non si sospettava esistesse, mentre se ne cercava un'altra, vabbè la storia la conoscete vero ?
Ha citato prevalentemente casi astronomici ; tipo la scoperta del fondo cosmico a micro-onde a 3 K, Il residuo fossile della nascita del nostro universo, ad opera di Penzias e Wilson...ecc.

E allora? Direte voi...Beh allora sono rimasto tristemente basito dal contesto; l'età media del pubblico era circa di 70 anni, i più giovani erano i tecnici sul palco che viaggiavano intorno alla 50ina, il teatro era occupato circa al 40 per cento, e nessuno ha fatto domande, tranne il sottoscritto ovviamente ...Verona ieri era invasa da decine di migliaia di persone, tutte con i loro pancini ultrapiatti a farsi selfie e a bere spritz...ma nessuno alla conferenza, che tristezza !! Questo è il futuro !!?? Mamma mia, capite il senso della mia "firma", vero ?

NB - La conferenza era gratis.

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Paolo
Lunt 60-Ha--Lunt 60-CaII K - e....molto altro che, aimè, mi consente di fare solo astronomia quantitativa ! (Cit.)

Vabbè che anche te però..ti metti a gara con gli spritz dai nuovi colori! Eh, su.

L'anno scorso ero nel cortile condominiale col mak a rimirare una Luna fantastica, arriva la famigliola felice della porta accanto col bambinetto di 8 anni, alla domanda su cosa sto facendo rispondo che sto guardando la Luna invitandolo a buttare l'occhio nell'oculare spiegandogli che si vede molto più grande.
3 secondi, forse 4 poi chiede al papà il cellulare e si allontana col videogioco di turno.

Tristezza, che ci fai?

Cosa ci faccio !? Porterei i genitori in fonderia...

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Paolo
Lunt 60-Ha--Lunt 60-CaII K - e....molto altro che, aimè, mi consente di fare solo astronomia quantitativa ! (Cit.)

Da una parte capisco il tuo sconforto, dall'altra penso che la nostra passione spesso ci fa illudere che tutti siano portati a voler conoscere, capire e scoprire l'astronomia, la cultura ecc. A molti, alla maggior parte non importa niente.
In ogni caso, non è argomento da "astrofili", sposto in astrocafè.

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De kappellatis non disputandum est

Stelle già dal tramonto ci confondono il cielo a frotte, nubi meticolose nell'insegnarti la notte
Telescopi: Reginato Supermaser 20", CPC11, pentax 75edhf su ms3.
Oculari: pentax xw, Nagler, Delos takahashi tpl 25, 18, 12.5, 9, zoom Svbony 3-8 e 8-20
Torretta binoculare maxbright 2 e televue binovue.

Astrocaffe?? Non me ne ero mai accorto kap, però non riesco ad entrare per capire di cosa si parla al bar... c'è un motivo?
Grazie

Stefano, ti devi registrare con nome cognome e altre coordinate esatte, non ti puoi nascondere dietro un nikname o solo il nome...in pratica se offendi qualcuno...ti vengono a prendere a casa

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Paolo
Lunt 60-Ha--Lunt 60-CaII K - e....molto altro che, aimè, mi consente di fare solo astronomia quantitativa ! (Cit.)

Grazie Miyro.

Rispostato in eventi, scusate il casino, cerchiamo di rimanere però in topic.

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De kappellatis non disputandum est

Stelle già dal tramonto ci confondono il cielo a frotte, nubi meticolose nell'insegnarti la notte
Telescopi: Reginato Supermaser 20", CPC11, pentax 75edhf su ms3.
Oculari: pentax xw, Nagler, Delos takahashi tpl 25, 18, 12.5, 9, zoom Svbony 3-8 e 8-20
Torretta binoculare maxbright 2 e televue binovue.

Serendipity, la prima volta che ho sentito questo termine era in un libro di Maffei negli anni '70 (Al di là della Luna o Mostri del cielo, non ricordo).

Donato.

due cose, la prima è che la trsitezza vera è avere la pancia piatta anche se ci sfonda di spritz

la seconda, mi collego in parte a ciò che ha detto k8, secondo me gli astrofili soffrono di una sorta di sindrome di ipersopravvalutazione del proprio hobby, e chiunque non lo capisca o lo apprezzi è un fesso.
Io penso se domani mi dovessi imbattere in un gruppo di persone che fa una conferenza sui bonsai o osservazioni di ornitologia e, di poco al lato c'è la possibilità di uno spritz, molto probabilmente (volendo usare un eufemismo) la probabilità di rinunciare allo spritz per vedere alberelli o uccelli tenderebbe molto rapidamente a zero.
E non per questo mi sentirei più stupido dell'amante degli uccelli o dei bonsai

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qa'plà!
Radical chic certified