1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

sono arrivato a 16 sec, il massimo del cello, ma a parte un uovo fritto, nulla de che..

Allora metti la foto da 16”…almeno da 1”

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Daniele

https://www.flickr.com/photos/182162372@N05/

Ciao!
Con tempi di posa così ridotti, nemmeno io rilevo aloni.
Comunque, grazie per il contributo! Hai fatto anche pose più lunghe?
Sarebbe stato molto interessante, notare il risultato con tempi analoghi ai miei.
Non escludo che le luci parassite possano essere la causa, o concausa. Questo thread, l'ho aperto proprio per cercare di capire il motivo. Qualsiasi test è ben accetto.
Però, bisogna prima escludere che non si tratti di altro (o anche di altro).

Il cellulare non è attaccato all'oculare (25 mm), rimane leggermente distante.
La distanza tra cellulare e oculare, me lo sono ricavata facendo delle osservazioni diurne su punti fissi. In modo tale che, il display, mi visualizzasse tutto il campo dell'oculare. Variando quella distanza, mi mostrava solo una parte del campo visivo dell'oculare.
L'unico modo che ho trovato con l'adattatore a 2 assi, per regolare la distanza. Sicuramente, non è preciso come può essere con il NEXYZ della celestron.
Con un altro oculare da 9 mm, invece l'ho dovuto attaccare. Insomma, varia da oculare a oculare.
Con entrambi gli oculari, ho dovuto tenere sempre il paraluce alzato. Anche il posizionamento del paraluce, influiva sul campo visualizzato su display.

Sarebbe, molto utile!

Perfetto Angelo!
Attendo tue info, dopo che avrai fatto il test.

Vedrò se riesco questa sera ( non con Saturno ) oppure il prossimo week da altra locazione che, sicuramente e visto IL, mi darà aloni...stay tuned.

Comunque, non so se possa essere valido come test.
Giorni fa, ho voluto fare un test dentro casa.
In pratica, ho collegato lo smartphone all'oculare (25 mm) con l'adattatore. Il tutto smontato dal tubo.
Ho fatto degli scatti a ISO 800 e 10s, tenendo la camera al buio e con solo un pò di penombra sulla parete (frontale) dovuta dalla luce (che proveniva di spalle) di una camera limitrofa.
Ebbene, anche in questi scatti c'era l'alone!
Chiudendo la porta e tenendo la camera al buio senza alcuna penombra, ovviamente gli scatti restituivano un'immagine nera. Quindi, non era utile al test.

Successivamente, ho smontato l'oculare ed al suo posto (sempre tramite adattatore) ci ho fissato un barlow.
Facendo scatti da 10s, non c'erano aloni!

Considerando che anche il barlow ha delle lenti, ma che restano più distanti dallo smartphone rispetto a quella di un oculare. Queste prove, non potrebbero rafforzare l'ipotesi che gli aloni, siano dovuti dai riflessi (tra smartphone e oculare)?
Se fossero riflessi, poi bisognerebbe capire se si potrebbero evitare con una regolazione più precisa (che solo l'adattatore celestron permetterebbe). Oppure cambiando oculare.

ps: credo di essermi dimenticato di scriverlo, ma gli oculari sono quelli venduti con il telescopio. E quindi, non posso garantire sulla loro qualità, e sulla loro capacità di evitare riflessi.

Senza dubbio, un test da cielo scuro sarebbe molto utile.
Ok, grazie!

Nel frattempo potresti fare un anello, con del cotone idrofilo, del diametro dell'oculare che ti dà l'alone, poggiarci sopra il cell ( così facendo dovresti eliminare eventuali infiltrazioni e riflessi di luce, almeno dall'esterno ) e sparare su Saturno per i fatidici 16 secondi..
No?

Aggiornamento delle 23… Intanto eccoti Vega, 800 iso e 16 sec.
Sempre tagliata per il sito, pare Alien le zone più chiare sono senz'altro dovute alla forma della finestrella del mio cellulare, che ha tre sensori o similari, comunque essendo ovale e oblunga sicuramente prende rifrazioni anche esterne perché non sempre riesco a farla stare dentro all'oculare del Morpheus ( e dire che è grande ).
Penso che ci siamo...ovvero, sul Deep è meglio abbandonare l'idea, solo Luna può avere un perché...

Ciao.
Ma quale adattatore usi?
Quale oculare, e quanto era distante della lente dello smartphone?
Non hai un'immagine senza crop?

La luna ed i pianeti sono semplici anche tramite smartphone.
Personalmente, non credo non si possa fare deep. Altrimenti, non esisterebbero nemmeno una guida PDF della Nasa e le diverse testimonianze online.
Lo si può fare, senza aspettarsi gli stessi risultati ottenuti con setup canonico. Però, ci sono diverse problematiche da risolvere.
Primo passo, e capire se questi aloni dipendono esclusivamente da luci artificiali parassite. In quel caso, non servirebbe comprare una camera o una reflex, visto che gli aloni delle luci parassite (non trattandosi di rumore termico o rumore del sensore) ci sarebbero comunque.
Oppure, se dipende da qualche riflesso tra oculare e lente dello smartphone. Ed il test che ho fatto con il solo barlow, mi lascia pensare che sia la strada giusta. In quel caso, ci sarebbero diverse prove da fare...
Cambiare l'adattatore con uno a 3 assi (celestron), provando ad affinare la regolazione della distanza-allineamento. Cambiare l'oculare, con uno migliore di quello venduto con il telescopio.
Testare con un altro smartphone...
Non escludo, che possano sommarsi le due cause.
Comunque, voglio continuare a provare fino a venirne a capo.