Si può fare, ti serve un
beam splitter e un
flip mirror o (a scelta) farsi fare un deviatore ad hoc da un tornitore.
Costi a parte (stiamo sui 200 € o più col tornitore), non è una cosa complicatissima, si smonta lo specchio (e leveraggi vari) dal "flip" e tramite uno chassis adatto (stampato in 3D o fatto in balsa, poliplat o similare materiale leggero e lavorabile), si incastra lo "splitter" nello chassis, che poi va inserito nel corpo del "flip".
Occhio, con uno "splitter" da 25 mm di lato, avrai una finestra libera non vignettata di circa 21/22 mm (
quello da 20 mm, ne ha una da 16/17), quindi evitare sensori tipo APS o oculari con field-stop troppo ampio.
Un buono "splitter" (come quelli di Lolli) hanno una divisione del fascio non troppo sbilanciata (il mio è 48-52%) e su target luminosi (e con telescopi di diametro non troppo piccolo), anche con "metà luce" la parte visuale (quella digitale non ha ovviamente problemi) è discretamente usabile.