ippogrifo ha scritto:
Lì sul momento mi è venuto alla mente Little Tony (La spada nel cuore), poi ho letto attentamente il titolo.


B&W ha scritto:
compro un 20” che mi darà impagabili soddisfazioni 5-10 volte l’anno (quando lo posso portare sotto cieli bui) o un 10” e mi diverto ogni sera?
L'eterno dilemma, sempre attuale. Bisogna fare i conti con la propria propensione e/o possibilità di spendersi in termini di tempo e "sacrifici" per questo hobby, tenendo conto che l'ago della bilancia, la cui scala è determinata dalle aspettative, dovrebbe sempre pendere a favore dell'appagamento, altrimenti qualsiasi hobby non sarebbe più tale, ma diventerebbe quasi un lavoro o comunque qualcosa di frustrante.
B&W ha scritto:
Secondo me a guardare i tanti lavori fatti dai centri città con camere colori come la 294mc (meglio ancora 2600mc) e filti stretti quali L-enhance o L-extreme, non è da scartare a priori l’idea
cfm2004 ha scritto:
Quanto alla camera, io ho la QHY294 a colori e con i filtri mi diverto molto anche dal mio cielo!
E' un compromesso molto intrigante, sto valutando con attenzione anche questa soluzione, soprattutto vedendo i risultati che ottieni tu da casa Cristina, anche se il confronto tra i nostri due siti di ripresa su lightpollutionmap, sembra ancora abbastanza impietoso ai danni del "mio" cielo.
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Confronto IL San Romualdo - Torvajanica.jpg [ 375.67 KiB | Osservato 877 volte ]
Franco M. ha scritto:
Belle foto considerando l'utilizzo della reflex(ti parla uno che usa la reflex e che non vede l'ora di passare alla asi 294).Io rimango sul colore anche se la mono è sicuramente più performante, per me è troppo impegnativa.
Grazie Franco, raccolgo e faccio tesoro anche della tua testimonianza sul tema della scelta della camera.