turi lo vecchio ha scritto:
Potrebbe invece essere interessante per tutti noi vedere di quanto in effetti è inclinato il sensore.
Hai riferito che hai inclinato il tutto di 2,5mm, ma quanto è il diametro del disco che hai inclinato?
Ottimo modo di riportare interesse alla discussione.
Ho preso un po' di misure.
E = Entità del tilt dell'anello: 2.46mm
D = Diametro esterno dell'anello del tilter: 77.8mm
h1 e h2 = Dimensioni del sensore della ASI 178: 7.4x5.0mm
Su Solar Astronomy (Viladrich - Axilone) c'è un paragrafo dedicato alla questione, a pag. 204.
E' possibile calcolare l'entità di spostamento massimo per cui l'immagine rimane a fuoco. Anche considerando la frequenza dell'h-alpha.
Assumendo che per l'immagine in h-alpha, la tolleranza di fuoco è di 0.29mm da una parte e dall'altra (se volete approfondire questo calcolo, se ne parla nel capitolo 11 del libro), si applica la seguente formula:
Codice:
0.29 x D x 2/ (h1 oppure h2)
Per l'asse orizzontale, quello lungo, la tolleranza per la mia camera e il mio anello è di 6.09mm
Per l'asse corto, quello verticale, la tolleranza è di 8,12mm.
E' possibile calcolare anche l'entità dello scostamento del sensore dal punto di fuoco con la formula
Codice:
e = h x E/D
Ovvero 0.23mm.
In definitiva, lo scostamento del sensore di 0.23 è inferiore al limite della tolleranza di fuoco di 0.29 e lo scostamento del tilter di 2.46mm è inferiore ai 6mm nel lato lungo della camera che, più o meno, è quello configurato nell'immagine visibile a prima pagina (
questa).
Ora, 0,23mm sono molto vicini a 0.29 e, forse è questo il motivo per cui il bordo superiore del Sole appare con un fuoco incerto. Può il seeing aver ridotto questa profondità di fuoco?
Ai posteri l'ardua sentenza.
(se qualcosa non è chiaro, provo a fare qualche disegnino e postarlo)
Dimenticavo, ho caricato il filmato di una delle due immagini in luce bianca:
https://www.youtube.com/watch?v=Xebb2Oet-ME@GiulioT speriamo di veder presto il Sole bello carico!