1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Eh, ma "montagna" è una generalizzazione. Una conto è Prato Pazza, altro Monguelfo. E sono pochi km di distanza. La mappa dei siti di osservazione è là apposta. Se stai in un centro abitato non è stare in un sito adatto.
Il seeing, dentro le valli è pessimo, ma sulle selle, passi, picchi è ottimo. Per esempio Casera Razzo ha un seeing cattivo, ma basta fare due km e salire sulla sella di Rioda e il seeing è ottimo. La regola è che tutto quello che è sottovento è cattivo ma sopravvento è ottimo. Poi il buio... ci sta scritto: si va da 21.4 a 21.8 a seconda dei casi. 21.2 in Appennino quando va male (sempre scegliendo il punto giusto). Certo se prendo casa a Cortina e pretendo di osservare dal balcone non è molto diverso che osservare dal balcone a Milano.

L'unico posto in cui io ho osservato dalla porta di casa era questo: https://www.facebook.com/dammusoilsogno/ (ma guarda sulla mappa doive è). Qualcuno usa il camper.

dipende se la tua passione è il cielo (e quindi gli strumenti sono un modo per osservarlo), oppure se la tua passione sono gli strumenti (in questo caso usi il cielo per testarli)

nel primo caso è piacevole spostarsi, nel secondo è un rompimento di scatole.

la stessa cosa avviene nell'hobby fotografico.
c'è a chi piace la fotografia e scatta anche con fondi di bottiglia ottenendo ottimi risultati, ci sono le persone a cui piacciono le macchine fotografiche che di foto ne fanno pochissime e si solito non sono buoni fotografi

be' occhio... spostarsi non è sempre piacevole, o non solo piacevole. varia per tutti, ma spesso in funzione dell'età la piacevolezza scema e cede il passo alla fatica.
Io ormai faccio fatica (51 anni) - eppure mi piace molto uscire - sento persone che incominciano a faticare prima, altre dopo (Mauro è meno giovane di me credo, ma si sposta più facilmente mi pare, evidentemente è meno pippa di me)... però non la metterei solo in termini di "passione cielo VS passione per il telescopio" a me, per esempio, dei telescopi non importa nulla ma la fatica, purtroppo, la sento tutta.
Poi c'è chi riesce a fare le infrasettimanali andando poi al lavoro la mattina dopo, per carità... ma il discrimine non è solo la passione: è anche il fisico, che per ognuno reagisce in modo diverso.

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dovrete espellere anche me

il discrime non è solo la passione ma nemmeno solo la passione e il fisico.
magari uno ha una grande passione ed un buon fisico ma, magari, altre priorità.
per esempio io ora sono un po' in fase calante (rispetto all'astronomia pratica) ma ho avuto periodi di passione fortissima e tuttavia mai mi sarei sognato di andare a fare una trasferta, per dire, la sera in cui avrebbero giocato il Pocho, Hamsik e il Matador

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qa'plà!
Radical chic certified

Farsi domande è normale, ma devi provare una volta ad aggregarti con altri ad una serata sotto un cielo montano, dove non è difficile vedere ad esempio M31 a occhio nudo, oltre a migliaia di stelle che sembrano in rilievo, ti dai da solo la risposta generale.

A me è successo, e ha ragione Andrea Console a dire che è una esperienza che dà pericolosa assuefazione.
tanto che la prima risposta me la sono data a Lignan (Saint Barthelemy) ed è stata quella di acquistare un (primo) camperino usato Wolksvagen Jocker , corto, stretto e basso, ma con tutti i comfort per fermarmi a dormire sotto cieli bui non solo italiani, al caldo del riscaldamento, magari su una piazzola alato di una strada di montagna , o in un campeggio come il Dalai Lama di Promiod in valle d'Aosta, o nell'area di sosta di Chiappera in cima alla val Macra, o al bivio di Campo Imperatore, e ancora l'avventura dura, anche se meno di frequente sono ormai molto più "tiepido di un tempo.

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WWW.GRATTAVETRO.IT, blog del fai da te astronomico

Io sto riflettendo su un nuovo modo "post pandemico". Si chiama Smart working. Lavorare una settimana (indovina quale) al mese in un posto buio. Può bastare anche Pantelleria. Fuori stagione un volo low cost e un B&B non costano poi molto. Ovvio ci andrei con il Sumerian. Però....

Pantelleria non so quanto sia un sito consigliabile, ci sono paesini, molte case sparse, l'aereoporto, la montagna ed è un'isola soggetta a turbolenza. Conosco - Ottima per la villeggiatura.

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Mak180 Sw - PrimaluceLab 120/900ED - Sw 80ED - Mak127 - Celestron 70/400 - Wega Rp-Optix 15x70 - Sotem 10x50 - Barlow Apo Maede - Ploss40 - Ploss25 - Let25 - Ploss 15 -Ploss10 - Let10 - Ke10 - T-japan 9 orto - Let 9 - Ploss6.3 - Let5 - LV Lantanio 5mm
Torretta binocolare TS - Atlas eq6 GoTO - eq5 - S. Polaris - N. Polaris - CCD Starlight nvx m5c - Webcam Toucam II - IS Dfk31 color - Canon 350D

ma puoi lavorare in smart? in effetti è un'idea... peccato che almeno metà del mio lavoro preferisca abbondantemente farlo in presenza (insegnare: mesi di DAD mi hanno provato). il che non significa che non si possa anche fare a distanza...

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è una grande idea, non solo una idea, se però non hai altri "legami" oltre al lavoro

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qa'plà!
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be' dipende dai legami - se hai figli grandi puoi farlo, puoi pure portarti dietro la famiglia...
in effetti mi ha messo la pulce nell'orecchio, devo capire se per primavera alcune cose miglioreranno sul piano informatico con uno dei miei committenti e bisogna trovare un posto con una buona copertura wifi, però l'idea di farmi una settimana in montagna con moglie e telescopio fuori da un periodo di vacanze di massa, mi attrae assai.

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