CCD Inspector fa un'analisi molto semplice.
Nel primo grafico misura l'FWHM delle stelle (penso di quasi tutte, esclude quelle saturate), ovvero la "larghezza a metà altezza" e ne fa una mappa: link
(FWHM).
Questo parametro standard descrive in sostanza quanto siano cicciotte le stelle. Occhio che l'FWHM
non è la magnitudine, ma è un parametro collegato al fatto che l'immagine della stella sia relativamente più stretta o più larga (come quando si mette a fuoco).
Le stelle nella zona blu scuro sono più fini, otticamente più belle, mentre quelle della zona rosa sono più larghe, occupano più spazio in termini di pixel.
Nel secondo grafico CCD Inspector analizza quanto le stelle siano allungate, quanto siano "ovali", lontane dalla forma circolare. Le stelle della zona blu sono più tonde, quelle della zona rosa più allungate.
Il colpo d'occhio della distribuzione dei difetti sulla lastra aiuta a capire come vanno le cose.
CCD Inspector non dice nulla sulla
direzione dell'allungamento (non descrive il campo vettoriale, quello si vede ad occhio, misura lo scalare), tuttavia ne mostra la mappa, la distribuzione dell'allungamento da zona a zona.
Il risultato ideale sarebbe una lastra tutta blu scuro per entrambe le analisi.
La prima analisi (mappa FWHM) viene collegata spesso alla curvatura del piano focale, mentre la seconda all'inclinazione dell'asse ottico, ma le due analisi non sono esaustive né definitive (anche se sempre sono di grandissimo aiuto, più di quanto possano apparire a prima vista). Vanno in genere collegate ad una analisi razionale della
direzione della deformazione delle stelle e soprattutto a prove sul campo che prevedano l'aggiustamento dei difetti. Cioè, si fanno delle ipotesi, si effettuano delle correzioni e si vede rapidamente se le cose migliorano o peggiorano.
(Ad esempio, molto eloquente per me è stato il confronto tra due correttori di coma che ad occhio riuscivo a confrontare solamente a stento con grande incertezza; oppure la verifica della distanza di lavoro di un correttore di coma; o anche l'inclinazione del focheggiatore ... aiuta molto anche a stimare la qualità del seeing di una serata)