1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Buongiorno a tutti,

Sono Stefano da Brescia. Ho da un annetto un mak127 con goto, scelto per questioni di compromesso tra zainabilità/qualità. Nella gran parte dei casi osservo da zone decisamente inquinate... Ora vorrei affiancargli un binocolo, con cui osservare costellazioni/comete e un po' di Messier. Il requisito fondamentale sarebbe anche in questo caso la leggerezza visto che ne farei primariamente utilizzo a mano, come budget vorrei stare entro i 300€.
Ho letto innumerevoli post precedenti, ma da indeciso cronico non so scegliere! 7x50? 8x42? 10x50? Altro?
Un po' di marche che mi sono balzate all'occhio sono Vixen, Vortex, Nikon.
Da una rapida ricerca su Amazon, questi sono alcuni modelli addocchiati:
-Vortex diamondback HD 8x42 --> 242€
-Vixen Foresta 8x42 DCF --> 210€
-Gamma Nikon Action EX CF (dal 7x35 al 12x50) tutti sui 200€

Da esperti, che binocolo mi consigliereste (anche altri modelli ovviamente) considerando inquinamento luminoso e mie esigenze?

Stefano

Un rifrattore acromatico 120/600 per affiancare il Mak 127, con l'intento di arrivare là, dove il Mak si deve arrendere: campi vasti a bassi ingrandimenti.
Basta togliere il tubo ottico del Mak e montare l'acromatico al suo posto.

Poi, sei l'idea ancora ti attrae, penserai al binocolo: non meno di 50mm di apertura, non più di 10-15x; ma è meglio aiutarsi col cavalletto, perché a mano libera, in astronomia, è una sofferenza...

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Newton: 150 f8, 300 f5, 150/1400 (Gollum)
Acro: 50 f12, 70 f5, ETX70 AT, 70 f10, 77 f12,8 e 90 f 5,5
Mak: Skywatcher 127, Vixen 110
Camere: Canon EOS 1000D e 1100D, QHY5L II, ZWO ASI120 MC-S
Montature: iOptron Cube Pro, Skywatcher AZ-GTi

Ciao Angelo,

Innanzitutto grazie, il tuo ragionamento non fa una piega (tra l'altro noto che hai anche tu la az-gti).
In realtà l'idea del binocolo nasce dal fatto che vorrei qualcosa di ancora più mordi e fuggi del telescopio, da usare magari anche solo mezz'ora senza imbastire il tutto o da portarsi in viaggio. Può essere poi un'idea quella di montarlo sulla az-gti e sfruttare il goto.

Ho un Tento 7x50, un LIDLocolo 10x50 (17€), due Olympus DPS I 10x50 (3000 punti ESSELUNGA ciascuno).
Vanno più che bene, ma ci si fa poco: scarsa apertura, anche se la raccolta di luce è superiore a un cannocchiale da 50mm; scarso anche l'ingrandimento: con il fu Zenit 15x50, si cominciava a ragionare; ma ci vuole il cavalletto.
Se ho voglia di cacciare fuori 300€, li caccio per un telescopio, o qualche oculare e di certo non per un binocolo.

Ma c'è gente che si compra binocoli da 3000€ e passa, perciò non discuto.
Se lo scopo è di usarlo a scappatempo, non ci butterei grosse cifre; se ti riesce di trovarlo, buttati sul RPOptix HG 10x50mm: vale ben più del centinaio di Euro che costa.

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Newton: 150 f8, 300 f5, 150/1400 (Gollum)
Acro: 50 f12, 70 f5, ETX70 AT, 70 f10, 77 f12,8 e 90 f 5,5
Mak: Skywatcher 127, Vixen 110
Camere: Canon EOS 1000D e 1100D, QHY5L II, ZWO ASI120 MC-S
Montature: iOptron Cube Pro, Skywatcher AZ-GTi

Avevo visto il bino che citi, ma non è disponibile.. Vorrei un buon consiglio per uno strumento con cui fare rapide osservazioni, riconoscere dettagli di qualche messier (senza pretendere la separazione che dà il mak) e con un discreto campo. Forse un 7x50 rappresenta un buon compromesso. L'8x42 dovrebbe dare un campo simile ma con una pupilla d'uscita di 5, quindi con un po' più di contrasto. Quegli 8 mm fanno molta differenza?

Stefano, ho un 10x50 a prismi di porro da 4 soldi, dopo due dico 2 minuti a mano libera mi passa la voglia; tutto trema, braccia in primis, quindi l'osservazione va abbandonata.
Se proprio bino dev'essere, valuta anche un treppiede dedicato, almeno hai stabilità per lunghe osservazioni e non perdi tempo a cercare un muretto, una cancellata, un ramo cui poggiarti.

Con 50mm, di dettagli se ne vedono pochi, o niente. Però danno soddisfazione se ti trovi sotto un cielo come Dio comanda.
Mi dissero che gli ammassi aperti vanno ossevati col binocolo, perciò mi in campo, con obiettivi il Doppio di Perseo e le Pleiadi: binocolo 10x50, acromatici 70/350 e 90/500, Mak 110/1035 e 127/1540, Newton 150/1200 e 300/1500.
Gli ammassi aperti, li guardo col 300mm...
Ho avuto più soddisfazione, a suo tempo, osservando galassie e nebulose, ma avevo un 15x50.

Un binocolo 7x50 va bene per le corse di cavalli e per i campi molto estesi; un leggero 8x42, o10x42 con prismi a tetto è comodo per le escursioni e le osservazioni naturalistiche; secondo me, per guardare il cielo, ci vuole almeno un 10x50, se questo è l'uso principale.

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Newton: 150 f8, 300 f5, 150/1400 (Gollum)
Acro: 50 f12, 70 f5, ETX70 AT, 70 f10, 77 f12,8 e 90 f 5,5
Mak: Skywatcher 127, Vixen 110
Camere: Canon EOS 1000D e 1100D, QHY5L II, ZWO ASI120 MC-S
Montature: iOptron Cube Pro, Skywatcher AZ-GTi

Premesso che se il cielo è degno (leggasi, nero e ripeto, nero), si hanno soddisfazioni nello spazzolare costellazioni (dimentichiamoci i "dettagli" su qualsiasi cosa, il binocolo è "visione d'insieme") anche con un 6x30 ci si toglie grandi soddisfazioni.

Detto ciò, visto che secondo me, un binocolo ci vuole sempre, tra i tre elencati, Vortex diamondback HD 8x42.
Siamo abbondantemente sotto il kg, è abbastanza resistente (waterproof, shockproof), di discreta qualità per essere un entry-level e la pupilla d'uscita di 5 mm abbondanti è sempre utile, sia per la luminosità che per la comodità.

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Il Cielo a domicilio
AstroMirasole

Newton: Barile 400/1830 mm; Obice 200/1650 mm; Bidoncino 114/1300 mm solarizzato. •• Rifrattori: Nano apo 80/480 mm; Milo acro 76/1400 mm; 60ino acro 60/700 mm. •• Catadiottrici: C8 xlt. •• Binocoli: Docter Aspectem 40x80 ED, William Optics 22x70 ED, Vixen Ultima 8x56, Nikon Action EX 16x50, Canon 10x30 IS II, Vortex Vanquish 8x26, Ibis Horus 5x25, Pentax Papilio 6,5x21, Orion 2x54.

Grazie per i vari commenti, anch'io credo che il 10x50 sia troppo per l'uso che ne voglio fare, tenendo anche conto del fatto che sono esattamente l'opposto di un culturista!
L'8x42 mi pare il miglior compromesso, potendo anche essere utilizzato per il trekking che non disdegno e pesando mediamente 300gr in meno del suddetto.
Inoltre vi lascio questo link, che trovo molto interessante, in cui viene calcolato il numero medio di stelle/campo a seconda delle varie aperture, in cui l'8x42 sembra primeggiare (a me appunto interessa la visione d'insieme più che il dettaglio, forse comunque è un po' sovrastimato visto il FOV).
https://www.cloudynights.com/articles/c ... counts-r88
Ora metto un po' a confronto questi tre... La distorsione periferica è meglio nei tetto rispetto ai porro?

Per un "telescopista" il vixen SG 6.5x32 è un eccellente prodotto per osservare larghi campi a mano libera che vale più di quanto costi; sempre a mano libera, meno panoramico, ma per avere qualche dettaglio in più il Canon 10x30 stabilizzato, che da una resa migliore di tanti 7x50 standard. Per vedere tutti i messier un 15x70 ma necessita già di cavalletto. Poi esistono anche altre soluzioni che però non indico in quanto completamente fuori budget

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osservo con: due occhi....perchè two eyes is meglio che one...
ero Deneb (o se preferite...ero David Bowman…..)