Ciao ho fatto un po’ di ricerca non è quello che mi fai vedere che è un yamamoto sembrerebbe da quello che ho letto esserci una differenza nel costruttore delle lenti sembrerebbe direttamente in questo caso costruita dalla Kenko ti allego ...
<leggere e qualcosa poi mi sfugge nelle risposte

la tua domanda era "però il punto è un altro, gli obiettivi 76/910 in Giappone li costruiva soltanto un'unica azienda?" E' una bella domanda molto pertinente. E ti spiego il perchè... allora... La Kenko nei suoi rifrattori da 3 pollici e cioè il 76,2/910 fino al prodotto di punta di quel periodo il 76,2/1250 avevano una caratteristica fondamentale.. tutti venivano assemblati con una cella fissa non regolabile, anche la dicitura 76,2mm invece della classica 76mm solitamente distingueva i telescopi con ottiche Kenko dagli altri.. poi importante sono anche molti altri particolari, come lo studio del focheggiatore la classica K nel cerchietto, la grandezza e la forma delle manopole argentate per la messa a fuoco, la grandezza dell'attacco focheggiatore, la stessa testa equatoriale, la sua forma i suoi attacchi le manopole di serraggio come erano fatte, gli stessi gambi in legno.. se avevano la caratteristica a punta finale per piantarli meglio nel terreno, la forma e la grandezza del portaccessori, il colore del paraluce, la lunghezza del paraluce, la densità e il colore dell'antiriflesso, se usavano spessorini o anelli in lattice nei doppietti, anche la colorazione del tubo, insomma tutte queste cose col tempo, con lo studio delle foto, dei cataloghi, e perchè no provarli dal vivo come ho fatto qualche anno fa con il modello 76,2/1250 alla fine sono tutti indizi per identificarne il modello e grossomodo il periodo di fabbricazione e di vendita di questi strumenti, però la collaborazione tra le aziende e i vari marchi con focheggiatori leggermente differenti hanno reso tutto più complicato, infatti lo Yamamoto AE76 ha un focheggiatore differente una montatura differente e solitamente veniva identificato come 76/910 SYW e quel particolare marchio circolare che contraddistingue i SYW ma non in tutti è presente, la cosa però che differenzia AE 76 dalle altre produzioni Yamamoto è che questi modelli con ottiche Kenko da 3 pollici erano gli unici senza cella collimabile. Un indizio importante che non è da sottovalutare, e che mi fa ritenere che si tratti proprio di doppietti Kenko, >
In effetti sul focheggiatore c’è scritto 7.62