morales ha scritto:
avete mai visto un astroimager cimentarsi con un NA 120?? o con un acromatico in genere??
Ciao
d'accordo si e no con quanto hai detto...
ma su quest'ultima affermazione non sono proprio d'accordo.
10 anni fa hai mai visto nessuno usare una webcam per fare imaging planetario?
Io sto provando un NA120 (non mio) in halfa e non funziona affatto male.
Ovviamente senza filtri e' inutilizzabile (in fotografia) ma filtrato a mio avviso puo' tirar fuori buone cose. (o per lo meno... ad un livello che io personalmente posso ritenere accettabile.Poi si sa.. ognuno ha diversi parametri di soddisfazione)
Io sto guardando da molto tempo il NA140 che finalmente hanno messo fuori ad un prezzo buono.
Motivo?
- posso riprendere praticamente solo in Halfa da Milano centro (o altre bande strette)
- la mia sxv-h9 non e' sensibile come una buona sbig all'halfa
- devo accumulare quanto piu' segnale possibile per non impiegare un mese per ogni immagine e mi servono rapporti di apertura veloci
- i cinesi classici sono sbananati mentre il NA e' piano
- non posso permettermi un FSQ e vorrei una focale oltre i 400 del mio piccolo 66SD (sbananato anche lui)
Ho anche un TMB80/600 che otticamente e' prestante ma il suo rapporto a f7.5 e' troppo lento per il mio cielo e le mie condizioni di ripresa (cielo,filtri ecc ecc)
Incredibilmente uso di piu' il 66SD che con il suo f5.9 mi restituisce risultati di certo non eccezionali ma comunque soddisfacenti (ovviamente per i miei parametri di soddisfazione).Il superapo invece e' lento... e non ottengo mai immagini con un SN ratio decente.
Il na140 costa 1362 di listino e puo' dare certe soddisfazioni in visuale anche sulle doppie.
E' ovvio che non un TEC, un TMB , un TAKA... ma costa molto meno.
Facciamo cosi'... tu dammi dai 5000 euro in su e prendo un APO
A mio avviso ogni strumento ha un suo motivo d'essere...
e' ovvio che se sei abituato bene,il resto ti sembra "cacca"

ma non e' detto che lo sia veramente.
ovviamente... IMHO