Ciao e benvenuto Costantino, anche da parte mia tanta sana invidia per i cieli della Sardegna.
Vero quanto dite in merito alla fotografia, all’esibizionismo sui social e sul fatto che realizzare una bella foto è alla portata, più o meno, di tutti. Anche a me piace condividere le mie foto...però vorrei invitare a riflettere anche da un’altra angolazione, almeno da parte mia (e non credo di essere l’unico) che mi definisco “fotografo, aspirante visualista”, la fotografia, assolutamente non un ripiego, è un pò anche fare di necessità virtù, ormai abbiamo i nostri cieli estremamente inquinati che ci precludono la possibilità di fare (ed imparare a fare) osservazioni sostanziali all’oculare...a men di macinare km, a poterlo fare e soprattutto ad avere almeno un compagnìa per farlo. Attraverso la fotografia invece abbiamo la possibilità, anche da casa, di poter catturare la luce di molti oggetti e fare altresì asrtofilia sfruttando il poco tempo a disposizione. Detto ciò, avere le capacità e le conoscenze per farlo a livello scientifico, sarebbe un obbiettivo da perseguire...nel mentre ci si accontenta e si prova ad evolvere pian piano.
Ecco, questo nel tentativo di non innescare l’ennesima battaglia tra visualisti e fotografi.
