1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Edu INAF
La sfera di Hubble: Le galassie che vanno più veloci della luce
(Click sulla scritta blu qui sopra per vedere il filmato)

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Costanzo
"Una cosa ho imparato nella mia lunga vita: che tutta la nostra scienza è primitiva e infantile
eppure è la cosa più preziosa che abbiamo" (A. Einstein).

Ammetto la mia ignoranza nel non aver compreso pienamente il concetto.

Che qualcuno li avvisi però

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Daniele

https://www.flickr.com/photos/182162372@N05/

Devono aver preso un abbalio!

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volpetta.com
Astrofilo sul campo dal 1997

Ho riportato il video curando l'autorevolezza della fonte. Il concetto espresso non è neppure nuovissimo. E' da anni oramai che circola l'esempio del panettone che lievita (lo spazio che si espande) e i chicchi di uvetta (le galassie) che si allontanano tra di loro. Esempio fin troppo semplice per un fenomeno assolutamente misterioso. D'altra parte la misura del redshift di alcune galassie (come quella citata nel video) non lascia scampo. Quello è il dato oggettivo. Se qualcuno ha una spiegazione migliore si faccia avanti. Ma non credo che sia facile cogliere in castagna chi passa una vita a studiare tutte queste cose. Del resto è ormai noto: capiamo bene la realtà che vediamo quotidianamente, mentre quella lontana dalla nostra esperienza è difficile da accettare.

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Costanzo
"Una cosa ho imparato nella mia lunga vita: che tutta la nostra scienza è primitiva e infantile
eppure è la cosa più preziosa che abbiamo" (A. Einstein).

Sinceramente mi servirebbero almeno 15miliardi di anni per riuscire a comprendere cotanta meccanica celeste....
Mondo meschino!!!...

E questa fa il paio con l'età di Albireo : 10 miliardi di anni!!!
Una stella che è nata quando il nostro universo non era nemmeno maggiorenne!

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Osservo con:
Officina Stellare apo152f8,Northek DK 250 f20,Celestron c9,1/4
Astro professional 152 f6

Sullo stesso tema segnalo anche questo video che trovo davvero interessante e ben spiegato.

Io penso di aver compreso il concetto con una “semplice spiegazione” che mi è stata data. Estrapolando la parte fondamentale:

“per universo osservabile non si intende "fino a dove possiamo vedere" (che è poco più di 14 mld di anni), ma fino a dove si trovano gli oggetti che riusciamo a vedere, anche se la loro luce è partita in passato e ora non potremmo mai più vederli se non nelle loro versioni passate (che è circa 45 mld di anni se non sbaglio)”

Questo chiarisce ogni mio dubbio e conferma ciò che credevo.

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Daniele

https://www.flickr.com/photos/182162372@N05/

Se dicessi di avere capito, mentirei a me stesso.
C'è un concetto che continua a ricorrere in queste spiegazioni:
"E' lo spazio che si espande, non sono gli oggetti che si muovono più velocemente della luce."
Nel link qui sotto c'è il punto in cui viene ribadito questo concetto:
https://youtu.be/LREi2mExDgw?t=137

Lo spazio si espande ... non gli oggetti dentro lo spazio.
Eh, ... facile a dirsi ... l'ho letto talmente tante volte che quasi ci credo.
rif:
Legge di Hubble

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Costanzo
"Una cosa ho imparato nella mia lunga vita: che tutta la nostra scienza è primitiva e infantile
eppure è la cosa più preziosa che abbiamo" (A. Einstein).

Non sono gli oggetti cosmici a poter viaggiare ad una velocità maggiore di quella della luce
Quello che può tranquillamente espandersi più velocemente di 300.000 km/sec (anche parecchio più in fretta) è invece lo spazio.
Ancora adesso la teoria della relatività 'regge' eccome. Solo all'interno dello spazio, però. Questo perchè al di fuori di quello proprio ignoriamo che cosa ci sia ...

Beppe

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WO Zenithstar 80FD 10th Anniversary (il mio gioiellino)
SW ED 120 Pro Series (oro)
SW 200 f4 (modificato "sonotube like")
Celestron Comet Catcher originale 1985
Celestron Comet Catcher 1986 (profondamente modificato per astrofotografia DSO)
Celestron Cometron Comet Catcher Junior (Bird Jones completamente ottimizzato per l'osservazione planetaria)
Newton 20 f5.6 autocostruito con specchio corretto a meno di lambda/16 (il mio migliore strumento per il planetario)

Quello che nessuno è riuscito ancora a misurare definitivamente è la velocità di espansione dello spazio.