Non ho trovato informazioni a riguardo quindi chiedo a voi più esperti in fatto di binocoli.
Oggi sono andato a fare una camminata in montagna e mi sono portato un Nikon Action Ex 10x50. Arrivato in vetta l'ho preso e mettendo a fuoco mi sono accorto che la ghiera era molto più dura rispetto al solito girandola verso destra (ovvero per capirsi, facendo avvicinare gli oculari verso gli obbiettivi). Inizialmente ho pensato fosse entrato dello sporco o addirittura si fosse piegata la vite. Però poi ho pensato che è un binocolo impermeabile, riempito ad azoto, e portandolo a 2000 metri di quota, venendo a diminuire la pressione atmosferica, l'azoto spinge sulle superfici interne e si oppone al rientro degli oculari, che necessitano di una maggiore forza sulla ghiera per ricomprimere l'azoto (un po' l'effetto di una bottiglia vuota chiusa al livello del mare, portata in quota sembra esplodere) Discendendo ho riprovato a 1000 metri ed era già più morbido, e poi a 500 ed era normale
Credo di aver scoperto l'acqua calda, ma non ci avevo mai pensato. È una cosa che si verifica più o meno con tutti i Porro impermeabili? C'è rischio di danneggiare qualcosa portando il binocolo a quote ancora maggiori?
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