dob ha scritto:
Marte del 18-10-2020Marte è più difficile di Giove soprattutto perchè mostra molte sfumature di contorno indefinito e difficili da rendere.
Allegato:
L’allegato marte del 18-10-2020.jpg non è disponibile
Vero, verissimo arcivero. Contribuisco anch'io con un'osservazione di domenica mattina poco dopo mezzanotte. Il seeing era solo medio ma abbastanza stabile, ho osservato prima a 350x poi a 520 anche se non sarebbe stato il caso, ma in questo modo penso di aver colto qualche dettaglio che a ingrandimenti inferiori non avrei notato.
Presso il lembo p ho notato all'inizio dell'osservazione un paio di nubi brillanti che coincidono abbastanza con Arsia e Nix Olimpica; la seconda sembrava debordare un po' contro il fondo cielo, ma ovviamente potrebbe trattarsi di un'illusione ottica. Su quello opposto Syrtis Minor stava emergendo dalla foschia mattutina. A ingrandimenti inferiori (350x) e con filtro W80 il limb brightening sembrava abbracciare quasi tutto il disco e saldarsi alla calotta dal lato p. Quest'ultima era piccola ma non un puntino o un dischetto, si notava la forma elissoidale con forse una propaggine sul lato p. Ausonia piu' brillante della media del disco. Ho ripassato un po' il disegno con una tavoletta grafica, per rendere le nubi al lembo mi serviva un bianco piu' bianco di quello del foglio

L'immagine che allego e' stata presa velocemente alla fine dell'osservazione, non mostra assolutamente tutte le nubi visibili all'inizio. La mia idea e' che molte si siano dissolte quando Tharsis (che con i suoi vulcani produce un sacco di nubi orografiche) e' ruotato oltre il lembo.