Grazie per i commenti. Il rumore l'ho ridotto con dei filtri, non e' altissimo ma di solito ho un rumore molto basso andando a mediare decine di migliaia di frames

helixnebula ha scritto:
Una domanda, ho visto che sei passato dalla 224mc alla 290mm. Oltre a spingere meno con la focale (f/16 contro f/25) vedi molta differenza?Io nelle tue immagini la vedo, ma potrebbe essere anche un tuo miglioramento in fase di preparazione/ripresa/elaborazione, oppure tutti e due,cosa ne pensi?
Ciao Michele, avevo gia' postato sul vantaggio della 290MM rispetto alla 224MC in un
post l'anno scorso.
Diciamo che dopo diverse ulteriori riprese, beh, si', la differenza tra mono e colore si vede. Uno dei vantaggi e' anche la possibilita' di fare il fuoco per ogni colore, visto che gli SCT hanno un minimo cromatismo residuo, cosa che con la 224MC non potevo fare.
Inoltre con la camera mono puoi campionare per la piena risoluzione intorno alle 5/5.5 volte le dimensioni dei pixel, per le camere con matrice di bayer e' consigliabile considerare questo valore aumentato di un 25/30% per recuperare un po' della risoluzione (i moderni codec di debayering fanno miracoli ma non recuperi proprio tutto). Rapporto focale piu' veloce permette tempi di esposizione piu' brevi (a congelare il seeing) e fps piu' alti (piu' immagini da sommare a pari durata di ripresa, quindi meno rumore finale).
Io ora lavoro a f/16 grazie ad un'ottimo extender telecentrico della Siebert (il "
Siebert Optics Focus adaptor") che mantiene l'ingrandimento invariato con un tiraggio considerevole (110mm di design ma fino a 150mm senza effettiva perdita di qualita'). Ho scelto il valore da 1.5x (non facile da ottenere con barlow tradizionali) che porta il mio C14 da f/11 a f/16. Grazie al tiraggio elevato ho messo tra il telecentrico e la camera un flip mirror della Baader che e' comodissimo per centrare i pianeti e per usare il telescopio in visuale senza dover smontare il treno. Avevo anche infilato l'ADC della ZWO nello spazio tra barlow e sensore, di fronte al flip mirror, ma ora l'ho rimosso perche' ho i pianeti piuttosto alti e preferisco avere meno complicazioni (l'ADC va regolato spesso!) e meno parti ottiche in mezzo (gli ADC a due prismi semplici correggono si' la dispersione ma introducono un po' di astigmatismo).
Ovviamente il ragionamento per la mono ha senso se hai un seeing molto buono, con seeing mediocre la differenza e' molto piu' ardua da vedere e non so se ti giustifica la complessita' di ripresa..
In aggiunta alle considerazioni tecniche, ho poi ovviamente migliorato il processing e la capacita' di ottimizzare la ripresa.. l'esperienza alla fine e' sempre uno dei fattori determinanti

Ciao
Marco