Cia a tutti, la serata del 27 Agosto ho fatto una ripresa di Saturno nella quale ho provato una tecnica differente del classico RGB.
In effetti la luminanza di Saturno in una immagine RGB e' praticamente uguale al segnale del canale verde, a differenza di Giove infatti Saturno non mostra normalmente dettagli che sono molto diversi nei tre filtri.
Nonostante il seeing non fosse il massimo (leggermente inferiore a quello della ripresa precedente), ho quindi ripreso molte piu' sequenze nel canale verde rispetto ai canali rossi e blu in maniera di usare il G come luminanza in una composizione LRGB (o meglio, GRGB in questo caso).
Alla fine ho ottenuto 6 minuti totali per i canali rossi e blu e 22 minuti per il canale verde, immagini che ho opportunamente derotato.
Ho poi processato la "luminanza" a parte e sommata alla base RGB. L'immagine e' in allegato.
Alcune considerazioni:
- rispetto ad un RGB classico la luminanza e' piu' "pulita" (il segnale blu normalmente e' il peggiore con conseguente degrado dell'immagine)
- e' piu' semplice processare gli anelli evitando artefatti (differenza ben visibile confrontando l'immagine allegata con la precedente)
- c'e' meno effetto peggiorativo del seeing con "sbavature" di colore (specialmente nel blu), nonostante abbia ripreso il pianeta a 60 gradi di altezza
- e' piu' complesso bilanciare il colore, ho dovuto lavorare un po' in PS per ottenere un bilanciamento "naturale"
Come suggerito da Luciano ho bilanciato meglio evitando l'anello di apaprire eccessivamente blu.
Direi che il risultato a mio giudizio conferma la superiorita' di questa tecnica, che credo diventera' lo standard per le mie future riprese del pianeta

Ciao
Marco