mactonio ha scritto:
la foto postata è un singolo fotogramma
Risolto l'arcano.
Con un semplice scatto è molto difficile cogliere l'attimo in cui la turbolenza degrada meno l'immagine.
Ecco perchè si realizzano dei filmati da cui si estraggono solo i fotogrammi migliori.
Sommando molti fotogrammi si cerca anche di eliminare la componente indesiderata data dal rumore di fondo, che nella tua immagine appare come un pulviscolo colorato che penalizza la nitidezza.
mactonio ha scritto:
non vorrei che si trattasse di un problema di back focus, può essere? a quanto pare non basta avvitare la fotocamera dietro al telescopio in una posizione qualsiasi, bensì è importante che il sensore sia su di un determinato piano focale.
Dovresti fare delle prove, magari anche di giorno puntando un'oggetto lontano qualche centinaio di metri, meglio anche di più.
O anche la Luna, visto che lo hai già fatto...
Prova a montare la telecamera, col suo naso da 31,8mm, all'imboccatura del telescopio dove dovrebbe esserci installato il portaoculari da 31,8.
Se non trovi il fuoco prova a montare un diagonale oppure una prolunga se la possiedi, e quindi la telecamera.
Se ti sembra di avvicinarti al fuoco ma non avviene, prova a d estrarre a mano la telecamera dal portaoculari/prolunga/diagonale, vedi subito se allontanandola il fuoco migliora o no.
Così almeno scopri in che direzione devi portare la telecamera per trovare il fuoco.
Comunque se c'è turbolenza la messa a fuoco è sempre difficoltosa, certe volte impossibile.
Per questo ti consiglio di provare di giorno.
Non hai il problema dell'inseguimento e il bersaglio scelto (un'antenna, una casa, un traliccio....) aiuta a capire quando ci si avvicina al fuoco esatto.
Di programmi per riprendere filmati ce ne sono diversi, io uso SharpCap ma molti utilizzano FireCapture.
E' una questione di abitudine.
Così come per l'elaborazione, c'è chi usa Autostakkert o Registax o AviStack o AstoSurface oppure molti altri programmi.
Visto che è più una questione di gusti personali non voglio consigliarti un programma piuttosto che un'altro dicendoti "questo è il migliore".
Dai un'occhiata ai vari siti dei programmi, leggendo i vari tutorial/manuali che trovi di solito nella pagina del download e poi scegli quello che ti sembra più adatto a te.
Per cambiarlo hai sempre tempo, quando ti sarai fatto un poco di pratica.
Io uso SharpCap per la ripresa e Autostakkert e AstroSurface per l'elaborazione.
Tieni conto che gli autori delle varie immagini che trovi sulle riviste o in rete hanno sulle spalle svariati anni di esperienza,come minimo, quindi è naturale che agli inizi sembra tutto difficile.
Lorenzo