Una prima soluzione anti Starlink

benzomobile

Perchè non devo gridare parolacce all'indirizzo di costui?
Voglio e posso!

Beppe

vaelgran

Cita:

...restano da capire altre cose.
P.e.: quanto la riflettività possa variare con l'orario di osservazione.
Per capirci, sicuramente il momento in cui i satelliti risultano più visibili è in prossimità dell'alba o del tramonto, ma a mezzanotte mi aspetto che quelli che ho sopra la testa (zenit) siano immersi nel cono d'ombra terrestre.
Ecco, in tale condizione, che magnitudine dovrebbero avere? Altra questione non chiara.
Diciamo che mi aspetto che l'osservazione di comete e fenomeni transienti che si collocano in prossimità di alba e tramonto saranno gravemente penalizzati, ma potrebbe darsi che il grosso del cielo non subisca un danno altrettanto rilevante.

Qualcuno che usa la testa c'è ancora, meno male. Bravo Marcopie

yourockets

vaelgran ha scritto:

Qualcuno che usa la testa c'è ancora, meno male. Bravo Marcopie

sarebbe tanto bello se si riuscisse a discutere pacatamente senza insultare nessuno.
ti rendi consto che interventi del genere insultato più o meno la metà degli interlocutori?

vaelgran

Veramente caro yourockets non mi sembra di aver insultato nessuno, se l'ho fatto chiedo venia; mi danno fastidio le persone che, essendo "contro" queste, peraltro non simpatiche mode di lanciare satelliti nello spazio, partano subito a spada tratta gridando al lupo invece di portare casi oggettivi (non fatti apposta eh) di osservazioni rovinate dagli starlink, tutto quà. Poco mi interessano le simulazioni di quando gli starlink saranno 42000 perchè sono appunto simulazioni in primis e poi perchè bisognerà vedere se ne metteranno in orbita un numero così cospicuo.

Allo stato odierno nè i professionisti e nè i dilettanti hanno problemi "grossi" con questi satelliti, per il futuro nessuno ha certezze.

JohnHardening

Il problema che se superati i 600 cominceranno a dar fastidio non si potrà più tornare indietro.
Poi certo, queste son discussioni da bar, restano inascoltati gli astronomi professionisti figuriamoci gli astrofili.

Comunque la seconda foto che ho postato non è una simulazione.

Renato C

Possiamo paragonare, per tutte le implicazioni positive e negative, la vicenda Starlink a quella della illuminazione pubblica. Circa duecento anni fa le prime lampade stradali a gas destarono grande meraviglia e determinarono una grande rivoluzione economica e sociale; seguirono illuminazioni sempre più efficienti e potenti, dalle lampade a incandescenza a quelle a vapori di mercurio, a quelle a vapori di sodio fino alle odierne Led. Di ogni passo in avanti venivano (e vengono) osannati gli innegabili vantaggi, mentre contemporaneamente venivano (e vengono) nascosti o sminuiti gli svantaggi. Così siamo passati quasi senza accorgerci e anzi accogliendo questo cambiamento come fosse una cosa assolutamente naturale, da un cielo completamente naturale ad un cielo completamente artificiale.
Certo la vita è cambiata in meglio, ma oggi, a danni universalmente riconosciuti, ci ritroviamo in una situazione ormai immodificabile, con intere generazioni che non hanno mai visto un naturale cielo stellato. E il cielo stellato contribuiva anche, oltre allo spettacolo notturno per la gente comune e per gli scienziati, ad una buona salute mentale e ad abbattere lo stress che oggi così tanto ci affligge.
Se non limitiamo e controlliamo al primo nascere il fenomeno Starlink ci accorgeremo dei danni e degli svantaggi quando ormai sarà troppo tardi per rimediare.

Roberto Bacci

vaelgran ha scritto:

Cita:

A me, da visualista binocolaro, i satelliti artificiali mi hanno sempre divertito. Quando me ne entra uno nel campo, mollo tutto e lo seguo fino a quando mi è possibile. Un po' come con gli aerei.

Grande

Dopo ne vedrai fino alla nausea...

yourockets

vaelgran ha scritto:

Veramente caro yourockets non mi sembra di aver insultato nessuno, se l'ho fatto chiedo venia

chiedo venia anch'io: sono afflitto da coliche renali da una settimana, il che probabilmente mi rende particolarmente suscettibile.
sul resto non sono d'accordissimo, ma non importa - capisco il tuo punto di vista e potesti benissimo avere ragione tu

ippogrifo

Renato C ha scritto:

...
E il cielo stellato contribuiva anche, oltre allo spettacolo notturno per la gente comune e per gli scienziati, ad una buona salute mentale e ad abbattere lo stress che oggi così tanto ci affligge.
Se non limitiamo e controlliamo al primo nascere il fenomeno Starlink ci accorgeremo dei danni e degli svantaggi quando ormai sarà troppo tardi per rimediare.

Approvo completamente.

astrorobby

Evento di carrington.
Cosi torniamo a scriverci con le lettere e a parlarci di persona.
Tutto questo per dei dati?
Portiamo acqua da bere e medicinali e aiuti veri non internet armi ecc. Da noi va fin troppo internet.
Scusate ma mia solo mia opinione. :please:

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