cippolo ha scritto:
Salve, vorrei collegare il mio Celestron CPC9.25 al computer per utilizzare lo stesso computer per il puntamento ... CUT... ma il negozio di astronomia più vicino casa mi ha detto che non è possibile farlo
JohnHardening ha scritto:
Come possibile che uno che vende materiale celestron e consiglia cosa comprare ai clienti non sappia neppure che un affare come un CPC si possa collegare ad un pc? Amo il negoziante che mi risponde con un "non so" o "non son sicuro" ed aggiunge un "mi informo e ti faccio sapere".
John, col beneficio del dubbio è possibile che il negoziante davvero non sapesse che si può collegare al PC. Ci sono un sacco di venditori che sono semplicemente venditori, ma non professionisti. E il venditore piò essere uno che non si interessa degli articoli, ma deve solamente venderli.
Poi ci sta anche la realtà dove non c'è tempo e organizzazione per seguire il post vendita, e neanche interesse visto che non porterebbe guadagni immediati. Si fa prima a proporre un telescopio nuovo con a bordo quello che chiede il cliente, meno sbattimenti e più guadagni.
Ti riporto un esempio estraneo all'astronomia: qualche anno fa ho graffiato la spalla di una gomma dell'auto; tutto ok, ma mi sono recato dal gommista per farmi rassicurare sulla tenuta e una eventuale 'riparazione a caldo'. Me ne andai con la mia gomma graffiata ma con una offerta per 4 gomme nuove!

Al gommista sarebbe stata solo una scocciatura farmi una riparazione da 10euro, ma se gli andava bene mi piazzava 800 euro di gomme!
E' pieno di casi simili, potrei farti la lista.. e mi è successo anche con negozi di astronomia!
Quindi non mi scandalizzo, purtroppo è un mondo che vive sul denaro, e l'astronomia tanto più di altre realtà (pensi che un semplice cercatore da 50mm valga davvero i 350 euro che ti chiedono solo perché è di una marca blasonata?)
bardix ha scritto:
In casi come questi io mi diverto molto: quando sciorinano s...ciocchezze tecnologiche faccio loro notare che sono un perito elettronico e che lavoro da oltre 40 anni in un ente di ricerca ...
Dovreste vedere le facce, [...] dalla minimizzazione del loro "errore"

all'arrossamento del volto

,[...]quando mi fanno girare le scatole perché provano a forzarmi a comprare il prodotto che hanno in mente loro vado su un più pesante "Io compro quello che decido io" ... Certa gente dovrebbe proprio cambiare mestiere ...
Bardix, ho i tuoi stessi studi e forse un percorso professionale simile, ma (probabilmente per carattere) non mi pongo mai con tanta arroganza con il venditore, neanche se ho davanti uno studente che sta cercando di pagarsi gli studi. Credo che tutti abbiano qualcosa da insegnare, e io che passo le mie giornate a lavorare su altro non posso presupporre maggiore confidenza con prodotti su cui un giovane è a contatto ben più di me. Personalmente mi informo, chiedo consigli ai venditori, guardo, valuto, e alla fine decido io cosa comprare ma senza andare a dire "lei non sa chi sono io".
Non sono un venditore di articoli astronomici, ma una parte di me è con loro anche se rimango acquirente, perché so che oggi è difficile vendere ed è difficile vivere. E comprendo che sotto sotto loro mìrino soprattutto a vendere, vendere, vendere.
E poi nel 2020 c'è bisogno di andare dal negoziante a chiedergli come controllare col PC un comunissimo telescopio?