Ciao a tutti,
eccomi con un nuovo quesito per cercare di accrescere le conoscenze in materia di riprese astronomiche. Poco tempo fa dovevo acquistare una camera di ripresa ed ero indeciso tra la Celestron Neximage 10 e la Celestron Neximage BURST. Qualcuno più esperto di me me le ha sconsigliate poiché con "
quelle" dimensioni di pixel unite alla mia strumentazione andavo a sovracampionare! Mi è stata consigliata una ASI178 definita "
accordarsi maggiormente alla mia strumentazione".
Ho seguito il consiglio ed acquistato la ASI178, ma ora vorrei capirci qualcosa di più sul campionamento

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Mi è stato detto che la ASI178 lavora bene a f/12... Ma come si determina questa cosa?
In giro ho trovato questa formula per determinare la quantità di cielo che cade in ogni singolo pixel della camera:
C = (Dp /F) x 206265 che applicata alla mia strumentazione (Dp= 2,4µm = 0,0024mm; F=1500mm) fornisce C= 0,33 ArcSec/Px.
Bene, come utilizzo questo risultato per capire che la ASI178 lavora bene a f/12 (ammesso che sia questa la strada...

)?
Inoltre, ho letto che il sovracampionamento (quindi se aggiungessi la barlow portando il setup a f/23,6) può creare problemi sulle riprese a lunga posa (quindi deep) ma non necessariamente crea problemi nelle riprese planetarie (a brevi esposizioni), a maggior ragione se il seeing è buono... E' corretta quest'affermazione? P.S. questa risposta mi è utile per capire se acquistare o no l'ADC

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Ciao e, come sempre, grazie in anticipo a quanti avranno la pazienza di dedicarmi un po' del loro tempo

Gianf
