Grazie a tutti per il passaggio.
Per quanto riguarda le stelle ho dato una passata di maschera di contrasto proprio su di esse, con PS impostando un livello di soglia medio in modo tale da andare a colpire proprio i nuclei stellari, questo per rendere un po' più incisa l'immagine senza esaltare anche il rumore del fondo cielo. L'immagine originale ha i nuclei molto più morbidi. E' stata una scelta.
Discorso campionamento: in questa immagine è di 0,376"/pxl, un sovracampionamento fuori discussione tanto più che il seeing medio qui da me non va quasi mai sotto i 2,5". Eppure osservando le immagini non direi di essere così oltre il limite concesso dal cielo, soprattutto considerando che le stelle più piccole hanno un diametro di soli 2-3 pixel.
In questo forum è un concetto che ho gia scritto, ma che ribadisco: il sovracampionamento è un aspetto necessario nell'acquisizione e conversione di un segnale da analogico a digitale e, tanto più grande è, meglio sarà ricostruito il segnale originario. Certo qui il cielo pone un limite, ma a differenza delle lunghe pose con i CCD qui si può sfruttare il lucky imaging e ottenere un risultato finale che come risoluzione va oltre a quella concessa dal cielo. La fotografia Hires dovrebbe essere un esempio chiaro per tutti. Bisogna considerare che i singoli frame che ho acquisito sono di soli 45 secondi.. non 10 o 15 minuti come si fa per i CCD!
Inoltre questi nuovi sensori stanno cambiando la concezione che "grande è meglio", riferito ai pixel. I CMOS retroilluminati hanno una efficienza che è pari, se non superiore, a quella dei CCD più performanti con pixel da 6, 7, .. 9 micron. Allora mi chiedo: se un fotosito da 2,4um ha una efficienza identica a uno da 9um, perché dovrei preferire quello più grande? La luce catturata sarà la stessa, ma il pixel piccolo avrà la capacità di offrirmi una risoluzione migliore! Il discorso del "grande è meglio" funziona con i CCD, dove un fotosito più grande raccoglie più luce (motivo del binning). I CMOS sono diversi, hanno gia un'efficienza molto alta. E consideriamo che il mio 183monocromatico ha molti limiti rispetto ai CMOS che sono appena usciti sul mercato!
Vi allego due file a piena risoluzione calibrati e leggermente stretchati relativi alla luminanza di questa immagine, in modo che possiate osservare al meglio la quantità di dettagli e stelle rilevate, ricordando che stiamo parlando di 0,376"/pxl:
Il primo è un frame singolo da 45 secondi
http://www.astromanu.it/download/2020-0 ... 0234_c.jpgIl secondo è la somma di tutti i 586 frame di luminanza
http://www.astromanu.it/download/ngc6946-lum.jpgConcentratevi sulla galassia: sono sicuro che noterete molti più dettagli, e molto più belli, nella luminanza non elaborata che non nell'immagine finale che ho postato inizialmente!
Ecco, adesso astrosell si riempirà di CCD..

..il mio è gia lì da un po'
