NGC 5466 è un ammasso globulare nella costellazione di Bootes: dista 50000 anni luce ed ha una concentrazione molto bassa di stelle, tanto da essere risolto fino nel nucleo.
Nel tentativo di andare un po’ oltre la “semplice” immagine, sono andato a documentarmi nel web, e ho scoperto che questo oggetto è in disgregazione a causa delle forze mareali di interazione con la Via Lattea.
Studi recenti (2007) infatti mostrano che a questo ammasso è associata una corrente stellare, ovvero una associazione di stelle che ruota attorno alla galassia fino ad assumere l’aspetto di un nastro, dovuta appunto al processo di disgregazione citato sopra. Per maggiori info:
https://it.wikipedia.org/wiki/Corrente_stellare.
Ho trovato poi un interessante articolo in inglese che dettaglia meglio la questione:
https://academic.oup.com/mnras/article/ ... 49/1014346.
E’ un articolo professionale e la sua comprensione è al di là delle mie conoscenze (mi sono fermato all’abstract e ad una lettura molto veloce delle conclusioni), ma è comunque molto interessante vedere tutto quello che c’è “dietro” un oggetto apparentemente modesto e poco ripreso dagli astrofili (su Astrobin in effetti non ci sono molte immagini).
NGC 5466Dati tecnici:
Immagini riprese il 22 Gennaio/23 Febbraio 2020 da Promiod (AO)
RC12 GSO Truss (diametro 304mm, focale 2432mm)
Montatura GM2000 HPSII
CCD Moravian G3-16200 con filtri Astrodon Tru-Balance Gen2 E-Serie LRGB
Esposizioni e temperatura del sensore: L 20x300" -30C, R 10x300” -30C, G 10x300” -30C, B 10x300” -30C, tutte in bin2
Posa totale 4.2h
Guida con OAG Moravian e camera Moravian G1-0301
Gestione della sessione di ripresa tramite Voyager
Elaborazione con Pixinsight 1.8 e DxO Photolab 3