La montatura insegue l'oggetto senza errori soltanto se metti la montatura in condizioni di poter inseguire senza errori.
La difficoltà di questo è direttamente proporzionale alla lunghezza focale con cui riprendi, oltre che dello stato di salute della montatura stessa.
Il cannocchiale polare deve essere allineato meccanicamente all'asse di AR della montatura.
In questo modo puoi allineare perfettamente l'asse polare della stessa al Polo Nord Celeste.
Se non vuoi usare un'autoguida (ce ne sono di stand-alone che non richiedono l'utilizzo di un PC) che insegua e corregga su una stellina di riferimento, devi mettere in bolla la montatura.
La stessa non deve avere troppi giochi negli assi.
Più aumenti la lunghezza focale di ripresa, più la montatura deve essere "perfetta".
Se vuoi riprendere le galassie, devi far sì che tutto questo sia in ordine.
Se invece abbassi la lunghezza focale di ripresa, puoi concederti man mano più tranquillità e lasciare a casa gli sbattimenti e il PC (che ti serve principalmente per pilotare la camera di guida).
Una cosa è certa: l'astrofotografia "fire and forget" non esiste.

Soltanto dopo averci sbattuto la testa un pochettino, investito un po' di soldini e collaudato tutto quanto, puoi pensare di scattare e dimenticarti del setup fotografico.
Abbiamo vicino a noi un esempio di astrofilus temerarius che ci sta riuscendo (zanzao). Magari interviene e ci racconta la sua esperienza.