Scia satelliti

B&W

Appena avvistato anche io per la prima volta il trenino Starlink6 transitato quasi allo zenith e di magnitudine stimata intorno a 2. Devo dire che sono rimasto a bocca aperta, ho trovato “lo spettacolo” decisamente impressionante.

Ares86

Li avete visti anche voi quindi... Considerando che ancora non sono nemmeno all'inizio rispetto ai numeri previsti in totale da Musck,e considerando tutti quelli delle altre società ,non pensate che sará un problema?....non parlo solo rispetto alle nostre attivitá di astrofili sia chiaro....io parlo in generale... Secondo voi si metteranno dei limiti o lo spazio diventerá il far west abbandonato alla mercé dei potenti?

ippogrifo

"Li vedrete salire in cielo come un corteo lugubre e silenzioso che va a massacrare il Pianeta Terra sull'altare degli affari ".

cfm2004

ippogrifo ha scritto:

"Li vedrete salire in cielo come un corteo lugubre e silenzioso che va a massacrare il Pianeta Terra sull'altare degli affari ".

Già....

Cristina

Renzo

Io continuo a restare dell'idea che comunque tutto ciò non sia da buttare.
Altrimenti se ragionassimo in tal senso ogni satellite dovrebbe essere messo giù perché se accettiamo che un satellite di un certo tipo stia in orbita ci saranno sempre motivazioni diverse che diranno che anche un altro può farlo e così via.
Ma esagerando dovremmo anche non far volare più gli aerei, elicotteri ecc. ecc.
Ogni azione che viene svolta da qualsiasi essere vivente viene fatta per ottenere un vantaggio.
Sia esso un vegetale, un animale senziente o meno.
E ciò che porta un vantaggio a uno comporta uno svantaggio a un altro.
E' la natura delle cose.
Perché dovremmo stupirci di ciò?
Gli esseri umani hanno cercato di regolamentare la propria vita dandosi regole (le leggi) per far sì che non vi sia l'anarchia totale. Ma dove le leggi sono infrante o dove mancano l'istinto di ogni essere vivente viene fuori più prepotente proprio perché non limitato dalle regole.
Personalmente se camminando schiaccio un insetto gli creo un danno (lo ammazzo) a lui e alla sua colonia, anche se minimo per la colonia. Ma non ci penso neanche per un momento. Io devo andare in una certa direzione perché ho il mio vantaggio a farlo (esercizio fisico, spostamento per lavoro, per trovare la fidanzata o altro) e non mi interessa se il mio vantaggio comporta uno svantaggio all'insetto.
Ma se quell'insetto fosse in via di estizine verrebbe fatta una regola (la legge) che impone di non passare da quel posto, oppure che imponga la realizzazione di un tratto di strada che scavalchi quella zona o altro.
All'economia mondiale poco interessa di una sparuta e ridottissima parte di popolazione che vuole guardare o fotografare il cielo. E gli scienziati. Per loro si troverà un accomodamento tipo l'HST o altro tanto alla fine se le immagini sono attraversate da qualche scia per le loro ricerche non conta l'estetica.
Vogliamo continuare a discuterne sui forum?
Benissimo.
Ma la sostanza non cambia.
Mentre scrivo mi viene continuamente in mente la canzione di Gino Paoli "Quattro amici".

ippogrifo

Ripeto: il problema è molto più grave delle strisciate, che rappresentano solo la punta dell'iceberg.
Magari il problema fosse solo quello delle strisciate!

Ciò che oramai è completamente assurdo è che si continui con l'atteggiamento di conquista (di devastazione!) in linea con quello che ha sempre fatto l'economia, la nostra economia, da molto tempo, e che ora non può più permettersi.

Anzi, in più ci vedo una ostinata, incosciente, infantile esasperazione.

Ciò che non si capisce è che il gioco è finito. Il tempo è scaduto. Le strisciate sono solo la ciliegina sulla torta, il suggello di un atteggiamento di prepotenza completamente anacronistico e suicida. Sì, suicida, che lo si voglia o no. Lo spettacolo è orripilante. E' la celebrazione della devastazione, dell'autodistruzione. E' il colpo di grazia ad un Pianeta moribondo.

E non crediamo che si possa "orgogliosamente" continuare a fingere.

mario de caro

Sembra strano ma a me pare che diciamo tutti la stessa cosa : come dobbiamo comportarci per campare meglio tutti su questo pianeta?
Ci sono delle differenze di base tra Ippofrigo che dichiara il fallimento della specie umana ( per sintesi) e Renzo che invece ci vede un passo verso la direzione ( già da molto tempo) intrapresa ovvero l'unica che in un modo o in un'altro ci porterà un domani lontano da qui.....
Io la vedo come voi ma da un punto di vista meno filosofico....:perche' prima di tutto non ci preoccupiamo dell'acqua che beviamo tutti i giorni????Sembra una provocazione eh?

Ciao

Renato C

Sono i soliti giochi di alta finanza che per un pò di tempo (anni o decine di anni) fanno fare a molti miliardi a palate che sembra non debbano mai avere fine... a meno che non scoppi una terribile guerra nucleare. Salvo poi scoprire che a mandare a gambe all'aria l'alta finanza del mondo intero è invece più che sufficiente un microscopico virus :facepalm:

. E allora vediamo le grandiose navi da crociera trasformarsi in lazzaretti naviganti e costrette alla quarantena, i giganteschi aerei da 500 e passa passeggeri rimanere a terra o costretti a viaggiare semivuoti, con ricavi decimati e costi decuplicati, e potrei continuare..La grande avventura spaziale e mediatica di Musk sembra al momento inarrestabile, ma non durerà molto, e quando cadrà solleverà un mucchio di polvere. A noi non resta che fare come Confucio: sederci nella sponda del fiume (..di Starlink) e aspettare..

tuvok

io credo che non stiamo dicendo tutti la stessa cosa, invece.
Per esempio io ho la speranza che il progetto Starlink (come spesso accaduto in passato) possa portare a benefici che oggi nemmeno immaginiamo.
Capisco benissimo le ragioni di Ippo ma, ne abbiamo già parlato, mi sembrano le stesse preoccupazioni di chi ha osteggiato (e ancora osteggia), per esempio, il nucleare o le conquiste dello spazio, però poi si salva la vita con una risonanza o con qualche tecnologia pensata per mandare l'uomo sulla luna.

Poi, ovviamente, ognuno ha le sue sensibilità e priorità, e non ce ne sono di giuste o sbagliate (o, meglio ce ne sono sicuramente di sbagliate, ma non è il nostro caso, per fortuna); c'è chi si preoccupa di più dell'emergenza acqua e chi del buco nell'ozono (per dire).

Comunque, come dice Renzo, non fermeremo certo noi il progresso (o il disastro, per come la vede Ippo), quindi, al solito, basterà attendere il responso dell'unico giudice infallibile: il tempo

mario de caro

A Rena '
Guarda che l'alta finanza ci fa soldi a palate con il virus!!!!!
Ancora mi sfugge il motivo per cui ce l'avete tanto con sti satelliti: cosa starebbe architettando costui?
Io so che si tratta di una costellazione per telecomunicazioni internazionali e rete Internet globale accessibile a tutti....sbaglio ?

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