1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Il primo forum di astrofili per astrofili, nato nel 2000!
Oggi è sabato 19 luglio 2025, 13:09

Menu

* Home
* Iscriviti
* La Bacheca
* F.A.Q.
* Cerca
* Login/Logout 

Login

Nome utente:
Password:

 Ho dimenticato la password

In Linea

Visitano il forum: Nessuno e 8 ospiti

Regolamento

regolamento

Links

*
Astrocafè

Segnala bolide
* Meteoblue.com
* Previsioni seeing
* Il Meteo.it
Help Forum
 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 44 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5  Prossimo
Autore Messaggio
MessaggioInviato: lunedì 6 aprile 2020, 15:03 
Non connesso
Vendor
Avatar utente

Iscritto il: domenica 7 settembre 2008, 11:45
Messaggi: 3030
Località: Roma
Tipo di Astrofilo: Visualista
Luca788 ha scritto:
...stavo valutando l'acquisto immediato di un dobson skywatcher 200/1200 , trovato nuovo a 400 euro .(...) Quindi gli ingrandimenti disponibili : 48x 80x 120x 240x 375x
Ora mi chiedevo e vi chiedo, quali di questi sfrutterei con profitto nelle osservazioni ?
Quali problematiche comporta l'uso del dobson escludendo ovviamente l'ingombro?

Sulla materia ci ho scritto un libro, quindi non un discorso breve... proverò a sintetizzare le diverse questioni.
In primo luogo, il diametro vince sempre, quindi da 200mm otterrai visioni certamente migliori che da 127. A questo aggiungerei che lo schema dobson ha un'ostruzione tipicamente minore del Maksutov, e che il rapporto focale corto, unito ad un portaoculari da 2", lo rendono più performante del mak sui bassi ingrandimenti e i campi estesi (che tuttavia gli oculari a lunga focale in tua dotazione, da 1,25", non sfrutteranno al massimo). Quindi in partenza uno strumento più performante sotto tutti i profili... tranne quello della trasportabilità!
Un problema è la collimazione, ma se lo strumento è a tubo rigido non dovrai controllarla troppo spesso. In ogni caso è una competenza che ti tornerà utile quando e se deciderai di salire di diametro. In rete troverai innumerevoli tutorial su come farla bene, anche senza collimatore laser.
Un altro problema sono le turbolenze, sia quelle indotte dal raffreddamento dello specchio, sia quelle all'esterno (colonne d'aria calda, caminetti, ecc...). Più lo strumento è grande, più diventano sensibili, ma si tratta di tenere sotto controllo un po' di aspetti, dalla temperatura dello specchio (che non deve essere più caldo dell'atmosfera circostante) all'evitare di osservare attraverso colonne d'aria calda prodotte dagli edifici. Tutte cose che, sapendo cosa cercare, si individuano e disinnescano facilmente.
Gli ingrandimenti che hai indicato li sfrutteresti tutti, anche se non su tutti gli oggetti. I 375x sicuramente su Saturno e Marte, su Giove forse l'ideale è qualcosa di meno, sui 300x~320x, perché i dettagli dell'atmosfera gioviana sono più evanescenti.
Su questi ingrandimenti estremi, tuttavia, peserà l'assenza di inseguimento, che si può compensare con l'esperienza e la movimentazione manuale. In ogni caso mi pare di capire che non l'avresti avuta nemmeno sul mak.
Poi, il giorno (la notte) che riuscirai a portarlo sotto un cielo buio, almeno un Bortle 3, capirai cosa vuol dire fare veramente deep sky ;)

_________________
Marco Pierfranceschi,
autore dei libri:
- Il cielo ritrovato - guida pratica all'astronomia visuale (manuale)
- Breve guida all'astronomia amatoriale (vademecum)
- Ripensare le città (saggio)
- La Principessa Scimmia (fiaba/fantasy)
...nonché blogger (Mammifero Bipede, su Wordpress)


Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: lunedì 6 aprile 2020, 19:32 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: domenica 2 aprile 2017, 18:17
Messaggi: 1999
Località: Manziana (Rm)
Tipo di Astrofilo: Visualista aspirante Fotografo
Confermo quanto detto dal nostro compagno di forum.
Qualche messaggio fa anch io ti proposi il dobson che poi tu scartasti...il dobson costa meno perche è piu semplice,ma è piu performante in quanto è di diametro maggiore soprattutto la sua montatura gia inclusa,è tra le piu stabili che esistono..è una bomba.
È vero poi che va collimato ogni tanto e che il mak è quasi impossibile che si scollimi...ma è anche vero che imparare a collimare un dobson si fa presto,mentre se sei sfigato come me e ti rifilano un mak scollimato sono dolori se sei inesperto..anzi,molti esperti desistono se possono evitare di metterci le mani..
Quindi direi molto meglio il dobson se hai spazio..anche perche con quel diametro ci osservi anche nebulose galassie ed ammassi aperti in modo soddisfacente oltre che i pianeti.

Un altro consiglio...
Se ti fai un dobson,che esso sia un 200 o un 250,a quel punto per me ti conviene spendere anche in un buon oculare da 32mm da 2" e almeno 70° di campo apparente...cosi facendo con un 80ina d'euro potrai fare campi piu larghi...non ti dico come col rifrattore ma quasi..ma le immagini saranno impressionantemente molto piu ricche di stelle

_________________
TELESCOPIO 1: Celestron Powerseeker 70-700 AZ -
TELESCOPIO 2: Orion Apex Mak127
TELESCOPIO 3: Skywatcher 72ED
MONTATURA 1: SW AZ4.1
MONTATURA 2: Celestron NexStar SE
MONTATURA 3: SW Eq3 Pro Synscan (con treppiedi eq5)
Oculari: Baader Plossl Classic 32mm,Orion SP 25mm,Celestron Kellner:(15mm,9mm),Celestron Omni Plossl 6mm - Filtri Celestron:lunare,#80A blu,#25 rosso - FOTOCAMERE: Canon eos 4000d - obiettivo 18-55 - Zwo ASI120

FORUM PENSATO PER I NEOFITI
http://astrofili.forumfree.it


Ultima modifica di Ares86 il mercoledì 8 aprile 2020, 11:43, modificato 1 volta in totale.

Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: mercoledì 8 aprile 2020, 9:08 
Non connesso

Iscritto il: martedì 3 marzo 2020, 23:01
Messaggi: 19
Tipo di Astrofilo: Visualista
Vi ringrazio tanto per le risposte chiarissime come sempre !
Con il dobson risparmierei tantissimo sugli oculari , potendo sfuttare i miei che ho.
Secondo voi , in fatto di peso ed ingombro c'è molta differenza fra un dobson 200/1200 ed un 250/1250 ?
Ovviamente mi riferisco solo alla questione "trasportabilità" , poichè so benissimo che il 250 è nettamente migliore avendo ovviamente una maggiore apertura e raccogliendo appunto più luce.


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: mercoledì 8 aprile 2020, 10:25 
Non connesso
Vendor
Avatar utente

Iscritto il: domenica 7 settembre 2008, 11:45
Messaggi: 3030
Località: Roma
Tipo di Astrofilo: Visualista
Luca788 ha scritto:
Secondo voi , in fatto di peso ed ingombro c'è molta differenza fra un dobson 200/1200 ed un 250/1250 ?

Come ingombri la differenza è poca, il 200 è un f/6 (1200mm), il 250 è f/5 (1250mm). Credo che le specifiche tecniche si trovino online. Btw, io ho avuto per un po' il 250mm Skywatcher e lo portavo in giro con una fiat 600: il tubo sul sedile posteriore e la base sul sedile anteriore (passeggero). Ovviamente occupava tutto lo spazio ad esclusione del guidatore...
La movimentazione è molto semplice, sono solo due pezzi.

_________________
Marco Pierfranceschi,
autore dei libri:
- Il cielo ritrovato - guida pratica all'astronomia visuale (manuale)
- Breve guida all'astronomia amatoriale (vademecum)
- Ripensare le città (saggio)
- La Principessa Scimmia (fiaba/fantasy)
...nonché blogger (Mammifero Bipede, su Wordpress)


Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: mercoledì 8 aprile 2020, 11:20 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: domenica 2 aprile 2017, 18:17
Messaggi: 1999
Località: Manziana (Rm)
Tipo di Astrofilo: Visualista aspirante Fotografo
Col dobson 250 gia inizi ad andarci giu pesante col diametro è? :ook:
..come prezzi però hai visto che sei sulle 600euro? ..soldi ben spesi ovviamente...ma mi pareva di capire che il tuo budget massimo fosse di 400euro..no?
Se ti puo consolare comunque io con 600euro ci ho preso solo la montatura per il mio mak..questo per farti capire che il dobson è uno strumento poco costoso e dalle prestazioni enormi se si ha modo di riporlo di e di trasportarlo agevolmente..
Con un dobson 250 ti ci fai praticamente qualsiasi oggetto deepsky..per pianeti e luna invece aumenteranno i dettagli e potrai spingerti tranquillamente sui 300-350x,però sappi che aumentando il diametro diminuiranno pure il numero delle serate in cui potrai osservare con profitto i pianeti in quanto i disturbi crcreati dal cattivo seeing (correnti atmosferiche alte e basse e tutta un altra serie di fattori) hanno piu effetto su grandi diametri.
Quindi il motto dai 200mm in su è: poco ma buono mentre con i piccoli diametri è: sempre ma appena accettabile
Ma quelle 3-4 sere durante il periodo estivo in cui il seeing sará ottimo,avrai delle visioni planetarie mozzafiato con un 250mm!
Nel deepsky invece non ha alcun effetto il seeing..apparte sulle stelle doppie..
Sul deepsky conta invece quanto è scuro il cielo da cui osservi


Con il tempo poi quando mettarai ancora qualcosa da parte per il dobson potrai prendere un buon oculare da 32mm da 2" e almento 70° di campo apparente..
A quel punto farai anche campi larghi...non larghi come col rifrattore che hai ma sufficentemente ampi..solo che le immagini saranno immensamente piu ricche di stelle! Un oculare del genere,senza enormi pretese si trova sui 100euro...lo so è tanto (uno ottimo ne viene 4-500 euro) ma la visione poi ne vale la pena..anche se metti via 10euro al mese con calma dopo neanche un annetto te lo prendi e spazzolare il cielo con 250mm di diametro a bassi ingrandimenti fidati vale la pena (da cielo buio)
Un oculare tipo questo: https://www.astroshop.it/oculari/orion- ... r_1_select
Che però non è fondamentale subito poichè per il momento per queste cose usi il rifrattore...e per tutto il resto hai oculari a sufficenza per il dobson..quindi niente fretta.

_________________
TELESCOPIO 1: Celestron Powerseeker 70-700 AZ -
TELESCOPIO 2: Orion Apex Mak127
TELESCOPIO 3: Skywatcher 72ED
MONTATURA 1: SW AZ4.1
MONTATURA 2: Celestron NexStar SE
MONTATURA 3: SW Eq3 Pro Synscan (con treppiedi eq5)
Oculari: Baader Plossl Classic 32mm,Orion SP 25mm,Celestron Kellner:(15mm,9mm),Celestron Omni Plossl 6mm - Filtri Celestron:lunare,#80A blu,#25 rosso - FOTOCAMERE: Canon eos 4000d - obiettivo 18-55 - Zwo ASI120

FORUM PENSATO PER I NEOFITI
http://astrofili.forumfree.it


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: mercoledì 8 aprile 2020, 13:08 
Non connesso
Vendor
Avatar utente

Iscritto il: domenica 7 settembre 2008, 11:45
Messaggi: 3030
Località: Roma
Tipo di Astrofilo: Visualista
Ares86 ha scritto:
... i disturbi creati dal cattivo seeing (correnti atmosferiche alte e basse e tutta un altra serie di fattori) hanno piu effetto su grandi diametri....

Non è proprio così. Il seeing atmosferico affligge gli strumenti di grande diametro, ma in termini relativi: è più difficile che raggiungano il limite prestazionale. Questo significa che un diametro inferiore mostrerà tuttoquello che ha da mostrare più spesso di uno grande. Ma in termini assoluti, messi due strumenti uno di fianco all'altro, lo strumento più grande mostrerà sempre più dettagli di uno più piccolo.
Resta però una questione che dipende molto dal seeing locale. Ci sono località che hanno un seeing ottimo per molte notti l'anno, altre che lo vedono molto raramente.
Cita:
Sul deepsky conta invece quanto è scuro il cielo da cui osservi

Ecco, questo è un punto che i neofiti sottovalutano. Io ho perso anni, letteralmente, prima di capire che se non vedevo certi oggetti era perché osservavo da un cielo scadente. Ed era un cielo scadente in mezzo alle montagne a un centinaio di chilometri da casa.
https://mammiferobipede.wordpress.com/2 ... 30/bortle/
Cita:
Con il tempo poi quando mettarai ancora qualcosa da parte per il dobson potrai prendere un buon oculare da 32mm da 2" e almeno 70° di campo apparente..

Un oculare del genere, però, richiede un cielo veramente speciale, per il resto del tempo restituirà un fondo cielo lattiginoso. Sul mio dob 300mm f/5 lo uso poco. Per i larghi campi preferisco il 24mm 82°, e per oggetti meno estremi il 18mm 82°. Per dire, sulla Velo, con il filtro OIII da 2" (che da solo costa sui 200€, ma li vale tutti), il 24mm ha una miglior visione d'insieme, ma il 18mm mostra più dettagli. L'unico oggetto per il quale il 32mm resta nella valigetta degli oculari è la Nord America.

_________________
Marco Pierfranceschi,
autore dei libri:
- Il cielo ritrovato - guida pratica all'astronomia visuale (manuale)
- Breve guida all'astronomia amatoriale (vademecum)
- Ripensare le città (saggio)
- La Principessa Scimmia (fiaba/fantasy)
...nonché blogger (Mammifero Bipede, su Wordpress)


Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: mercoledì 8 aprile 2020, 15:11 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: domenica 2 aprile 2017, 18:17
Messaggi: 1999
Località: Manziana (Rm)
Tipo di Astrofilo: Visualista aspirante Fotografo
Per l'oculare ho specificato che non è sicuramente la prioritá,ma semplicemente un opportunitá futura...anche in base dove sará disposto a spostarsi ovviamente..
In un dobson 250 ci ho osservato e anche in un 300..

Per quanto riguarda i pianeti ho riportato solo la esperienza..
Non ho negato che al crescere di diametro aumentano i dettagli..però molte volte il seeing riduce veramente le prestazioni di risoluzione di strumenti oltre i 200mm ai livelli di un tubo da 120-150mm..
Basta dare un occhiata alle previsioni seeing qui nel forum,nelle quali raramente assieme a serate limpide e jet stream accettabili coincidono anche poteri risolventi potenziali inferiori al secondo d'arco..con questo non dico che sia meglio il piccolo diametro..assolutamente..ho solo voluto brevemente riassumere cosa puo comportare il diametro su l alta risoluzione,sia in bene che in meno bene.. Ci vuole sicuramente piu esperienza e pazienza per cogliere le meraviglie dei soggetti planetari tra un tremolio e l'altro rispetto a diametri inferiori.

_________________
TELESCOPIO 1: Celestron Powerseeker 70-700 AZ -
TELESCOPIO 2: Orion Apex Mak127
TELESCOPIO 3: Skywatcher 72ED
MONTATURA 1: SW AZ4.1
MONTATURA 2: Celestron NexStar SE
MONTATURA 3: SW Eq3 Pro Synscan (con treppiedi eq5)
Oculari: Baader Plossl Classic 32mm,Orion SP 25mm,Celestron Kellner:(15mm,9mm),Celestron Omni Plossl 6mm - Filtri Celestron:lunare,#80A blu,#25 rosso - FOTOCAMERE: Canon eos 4000d - obiettivo 18-55 - Zwo ASI120

FORUM PENSATO PER I NEOFITI
http://astrofili.forumfree.it


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: mercoledì 8 aprile 2020, 18:09 
Non connesso
Vendor
Avatar utente

Iscritto il: domenica 7 settembre 2008, 11:45
Messaggi: 3030
Località: Roma
Tipo di Astrofilo: Visualista
Ares86 ha scritto:
Basta dare un occhiata alle previsioni seeing qui nel forum, nelle quali raramente assieme a serate limpide e jet stream accettabili coincidono anche poteri risolventi potenziali inferiori al secondo d'arco...

Per le previsioni su nuvolosità, Jetstream e Seeing, per solito mi affido a https://www.skippysky.com.au/Europe/
La mia esperienza è che località prossime al mare, in presenza di vento (leggero) che tira dal mare, hanno in genere un seeing tra buono ed ottimo.
Il mio 12", in quelle non rare serate, regge i 500x.
Non ho una grande esperienza di location diverse, ma mi dicono che i fondovalle alpini soffrono parecchio (turbolenza generata dalle cime montane), mentre in alta quota si gode in genere di immagini molto ferme (sempre jetstream permettendo).
Poi è chiaro, quando il seeing non c'è si lasciano da parte i pianeti e ci si mette a cercare altro.

Mi accorgo adesso che non ho menzionato, per il dobson, i problemi collegati al puntamento manuale. Questa è, a mio parere, una questione strettamente personale. C'è chi considera il puntamento manuale parte del divertimento, chi lo aborre e non potrebbe mai fare a meno del puntamento automatico o assistito. Io appartengo ai primi, quindi per me è un non problema. Spero valga lo stesso per Luca788.

_________________
Marco Pierfranceschi,
autore dei libri:
- Il cielo ritrovato - guida pratica all'astronomia visuale (manuale)
- Breve guida all'astronomia amatoriale (vademecum)
- Ripensare le città (saggio)
- La Principessa Scimmia (fiaba/fantasy)
...nonché blogger (Mammifero Bipede, su Wordpress)


Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: mercoledì 8 aprile 2020, 18:20 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: domenica 2 aprile 2017, 18:17
Messaggi: 1999
Località: Manziana (Rm)
Tipo di Astrofilo: Visualista aspirante Fotografo
Beh..noi abbiamo espresso tutti delle idee e pare che il nostro nuovo collega di forum abbia deciso per il maggior diametro possibile al posto della "comodita" tastando anzi il terreno per un 250 eventualmente al posto del 200..
Mi pare quindi quasi ovvia la strada che vorrebbe percorrere.. Anch'io come te non ho problemi con il puntamento dobson,che addirittura a me pare il piu semplice che ci sia..eppure l'ho provato da amici astrofili solo 3 o 4 volte...

Per le osservazioni,invece io non ho mai provato il mare...perche ho paura della salsedine o della sabbiolina per trattamenti antiriflesso...sono esagerato? Ho sempre avuto timore..

_________________
TELESCOPIO 1: Celestron Powerseeker 70-700 AZ -
TELESCOPIO 2: Orion Apex Mak127
TELESCOPIO 3: Skywatcher 72ED
MONTATURA 1: SW AZ4.1
MONTATURA 2: Celestron NexStar SE
MONTATURA 3: SW Eq3 Pro Synscan (con treppiedi eq5)
Oculari: Baader Plossl Classic 32mm,Orion SP 25mm,Celestron Kellner:(15mm,9mm),Celestron Omni Plossl 6mm - Filtri Celestron:lunare,#80A blu,#25 rosso - FOTOCAMERE: Canon eos 4000d - obiettivo 18-55 - Zwo ASI120

FORUM PENSATO PER I NEOFITI
http://astrofili.forumfree.it


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: mercoledì 8 aprile 2020, 19:32 
Non connesso

Iscritto il: martedì 3 marzo 2020, 23:01
Messaggi: 19
Tipo di Astrofilo: Visualista
Marco , Ares , grazie ancora per la vostra attiva partecipazione alle mie domande ed hai miei dubbi.
Non amo il puntamento automatico , preferisco anch'io il puntamento manuale , il gusto della ricerca nel cielo !
L'estate scorsa usavo il software per pc Stellarium per rintracciare alcuni oggetti del messier , ma sinceramente mi divertivo molto anche se non trovavo nulla e giravo a "zonzo" nel cielo a 20x 33x.
Abito vicino al mare , e tante volte mi è venuto il desiderio di portare il rifrattore in spiaggia , ma come Ares , ho paura di salsedine ,granellini di sabbia ..ma prima o poi devo rischiare !
Comunque tornando al Dobson , che userei purtroppo solo nel mio piccolo giardino, volevo chiedervi
se è sprecato acquistare il modello 250/1250 e quindi risparmiare per il 200/1200 ed avere comunque un telescopio che sfrutto bene nel planetario nella condizioni di seeing non ottimali che ho ?
Spero di essere stato chiaro.
Grazie...!!!


Top
  Profilo    
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 44 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 8 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010