Da un po' di tempo sto valutando questo software SIRIL, che poi si tratta di una versione rimodernata, multipiattaforma e più semplificata di IRIS e secondo me non è niente male. Però seguendo vari tutorial che ho trovato in rete, sulla calibrazione delle Light, c'é una cosa che mi resta strana e un qualcosa che mi sfugge, quindi vorrei una parere da parte di qualche esperto. La procedura di calibrazione che ho trovato e che tutti eseguono è: 1) Integrazione dei Bias e creazione del MasterBias. 2) Integrazione dei Flat, Preprocessing dei Flat con il MasteBias e creazione del MasterFlat. 3) Integrazione dei Dark e creazione del MasterDark. 4) Integrazione dei Light e calibrazione e qui non vado oltre, perché non è necessario per far presente la stranezza. In pratica, per calibrare i Light, tutti mettono il MasterFlat e il MasterDark e basta... e il MasterBias? Io scatto ancora con la Reflex e mi è sempre stato insegnato che è vero che il segnale contenuto nel Bias sarebbe già contenuto nel Dark, ma se si usa una camera NON raffreddata, se durante la serata ci sono stati cambiamenti di temperatura o se si usano Dark ripresi in un'altro momento, allora i Bias sono importanti, mentre qui vengono usati solo per calibrare i Flat! Ho provato ad inserirli nella calibrazione, ma ho un risultato sballato!!! Dove sto sbagliando? Grazie.
_________________ Skywatcher Explorer-150mm/750mm PDS - TS Astrografo 80/352 - Vixen SXP + Starbook Ten - Canon EOS 60D Modificata. Autoguida ASI224MC/CCD Atik Titan Color - Tele di guida rifrattore 60/230.
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