o, per meglio dire, allungata.
complice il tragico frangente in cui ci troviamo e una strisciata di belle serate, ho ripreso ad osservare con regolarità, concentrandomi sulle doppie (avendo un mare di tempo, ho anche il tempo di prepararmi delle liste di osservazione sensate, cosa che di solito non riesco - per indolenza, non che non potrei farlo in assoluto - a fare).
Ieri sera, fra le 21 e 30 e le 22 mi sono concentrato su zeta bootis che, epr la mia strumentazione è una doppia rognosa: separazione (0,5) al limite teorico del mio strumento (25cm ostruiti) e stelle bilanciatissime, con una differenza di magnitudine di 0,09...
almeno non è difficile da puntare

ieri e l'altro ieri sera il seeing era eccezionalmente buono, con gli anelli di diffrazione eccezionalmente stabili, così ho deciso di provarci, un po' per scherzo, anche se era ancora bassina.
Già a 200x ho avuto la sensazione di una leggera irregolarità della forma, a quel punto ho ricontrollato la collimazione su una stella più luminosa (Arturo) per essere sicuro che non fosse un problema di allineamento ottico.
Verificata la collimazione ho iniziato a salire di ingrandimenti...a 400 la sensazione era più evidente, ma non avendo un oculare adatto (è un vecchio meade a largo campo e ho dubitato che la forma fosse dovuta ad aberrazioni introdotte dalle lenti), sono passato addirittura al 4mm plossl (6oox).
L'allungamento era ancora visibile, a quel punto ho stimato l'angolo di posizione in 80°-85°
Poi sono andato a verificare... l'angolo reale è di 294°... considerando che la doppia è bilanciatissima e potrei avere facilmente confuso la principale con la secondaria, sommando 180° agli 80/85 stimati si trova un angolo di posizione di 265 gradi non incompatibile con la mia osservazione.
Che ne dite?