1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Ieri, con lo scopo di fare qualche scatto a M42, mi sono ritrovato con vari problemi. Il primo è stato l'allineamento a tre stelle. Quando ho scelto la prima il sistema ha puntato veramente lontano dal punto in cui era , e ho dovuto cercarla praticamente a mano. Scelgo la seconda stella e fa lo stesso problema, così come per la terza. Eppure l'allineamento con la polare era giusto ( uso l'iPolar della iOptron su GEM45). Cosa posso aver sbagliato?
Poi, comunque fregandomene di ciò, ho provato a guidare una stella con risultati incredibili:l'ASIAir non riusciva ad effettuare la guida, dal grafico di vedeva che le regolazioni in dec e AR erano fuori scala e spesso neppure si vedevano. Che dipendesse dal problema precedente di allineamento?
Poi le nuvole hanno fatto il resto


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Volevo poi chiedervi, quanto il punto di zero possa influire sull'allineamento? Lo scrivo perché ieri, dopo aver allineato alla Polare, dopo aver equilibrato il sistema (in dec e in AR), ho rimesso in Zero position il telescopio-montatura, e notando che l'asse AR non era perfettamente verticale al terreno, l'ho sistemato a mano, poi ho effettuato l'allineamento a tre stelle.

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Purtroppo non ho la tua montatura, ma se hai la montatura mobile da sistemare ogni volta è abbastanza normale che tu debba prendere confidenza con la posizione di partenza.
Uso PHD2 per la guida. Di solito PHD2 si comporta in modo irregolare quando non è stata fatta la Calibrazione iniziale.

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Costanzo
"Una cosa ho imparato nella mia lunga vita: che tutta la nostra scienza è primitiva e infantile
eppure è la cosa più preziosa che abbiamo" (A. Einstein).

Cosa intendi per "prendere confidenza con la posizione di partenza" ? E per calibrazione intendi il plate solving? o Cosa?
Scusa ehh, ma mi manca un pò di esperienza

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1. Le montature hanno una Home Position iniziale dalla quale partono per i primi puntamenti.
La Home Position è, di solito, col telescopio parallelo all'asse polare che guarda verso Nord e barra dei contrappesi in basso. Quando accendi la montatura, (la mia è una AZEq6), il software della montatura dà per scontato di essere in Home Position, salvo personalizzazioni. Da lì si muove a cercare le stelle per quella data e per le tue coordinate terrestri (che devi inserire). Quando ci hai preso la mano, vedrai che sbaglia di poco coi dati corretti e con la Home Position precisa. Alla fine della sessione parcheggerai in Home Position. E' chiaro che se sposti la montatura per portarla dentro-fuori, ti si muovono gli assi e devi rimetterla in Home Position correttamente prima di una nuova accensione.
(a me non piace il puntamento a tre stelle, e non lo faccio, e neanche quello a due; con la pulsantiera faccio solo quello a una stella e amen , col computer il plate-solving, ma è un altro affare ...)

2. Qualsiasi sistema di guida ha bisogno di imparare le manovre per guidare e quali comandi usare. Infatti il sensore di guida potrebbe essere orientato a capocchia, la focale del tele di guida potrebbe far muovere troppo o troppo poco la stella, la montatura potrebbe avere gli assi invertiti, ecc … . Durante la Calibrazione il software di guida apprende tutto il necessario muovendo il tele e vedendo come si muove la stella-guida. Il software di guida, di solito, fa anche dei test, perché qualcosa potrebbe non funzionare. Se passi la calibrazione con l'OK che tutto va bene, allora puoi guidare tranquillo e felice …

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Costanzo
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La prima stella è sempre abbastanza sbagliata, bisogna solo fare attenzione alla data e all'ora: con la EQ6 e gli EQMOD se si supera l'errore della prima stella di più di 15° (ossia un'ora) il SW rifiuta l'allineamento. A me era capitato perché l'orario era sbagliato a causa di un'errata lettura di un dongle GPS (che in pratica non teneva conto dell'ora legale).

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Simone Martina
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Uhmm l'affare si complica
Comunque... La cosa strana è che non era la prima volta che facevo una sessione fotografica, e le volte scorse avevo fatto le stesse cose che ho descritto prima, tranne per l'allineamento che solitamente uso quello a due stelle, mentre stavolta non so perchè ho voluto provare il tre stelle, ma le volte precedenti non avevo toccato la Zero position a mano ma lasciato quella di quando ho smontato il tutto.

Quindi a proposito Zero, o Home, position, visto che ogni volta smonto il tutto, ogni volta la devo nuovamente settare tramite l'HC, o sbaglio? Oppure la setto una volta e, a meno di aggiornamenti del firmware (come è scritto sul manuale), poi non la devo toccare? Probabilmente ora mi converrà rifarla, magari cercando di essere belli precisi con la messa in bolla e con l'allineamento Polare, vero?

Per la calibrazione (ora ho capito cosa intendi), ne parliamo dopo

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Uhmmm...allora la mia montatura ha il GPS, quindi in teoria dovrei avere settata sempre la posizione in modo corretto, come pure l'ora, visto che la riceve sempre dai satelliti, ma forse conviene sempre controllare.
Però per essere precisi mi sembra inutile affidarsi all'orologio da polso che, per quanto possa essere buono, non è mai precisissimo. Quindi in questo caso cosa fate per settare l'ora? E per la posizione, se il GPS non dovesse funzionare bene? Vi affidate al cellulare al suo GPS per poi riportare le coordinate sull'HC?

Grazie mille per l'aiuto e, soprattutto, la pazienda

Giuseppe

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Per lo Zero non so dirti di più; tra l'altro, se hai il GPS, data e posizione dell'osservatorio saranno automatici. Comunque avrai sicuramente una posizione di Parcheggio, penso. Ecco, informati su quella.
Poi. Per quello che so io, la messa a bolla è importante, ma non critica, mentre l'allineamento al polo con cannocchiale polare o diavolerie varie è critico, soprattutto per fotografare e anche per guidare. Se sei in vista della Stella Polare vai bene, se no, dovresti usare il metodo delle Derive (Bigourdan).

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Costanzo
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Per la messa in bolla uso il metodo "muratore" ovvero vado di livella: una volta piazzato il treppiede orientato sulla stella Polare (è visibile dal tetto di casa) con la livella piazzata sulla base (o la testa?) del treppiede, regolo la lunghezza della gambe sino ad avere tutto in bolla.

L'allineamento con la polare lo faccio usando il cannocchiale polare elettronico iPolar della iOptron. Lo collego al computer portatile e con il relativo software regolo la montatura (dopo averla ovviamente messa sul treppiede ) con le relative regolazioni, sino a far combaciare la polare sul target indicato dal software. In teoria dovrebbe essere più che giusta, ma la mano sul fuoco non ce la metto

La posizione di parcheggio in teoria serve solo se hai una postazione fissa, ovvero lasci il telescopio sempre piazzato, ma nel mio caso no, e anche il manuale dice che una volta finito "puoi semplicemente spegnere" la montatura.

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