... Piccolo antefatto.
Chi mi legge da qualche anno forse ha presente che passo le estati in un piccolo paese delle valli bergamasche - in cui, oltre al resto, ho buonissime possibilità osservative specie per i pianeti. Alle spalle del paese, verso est, si erge una montagna di quasi 1550 metri che ha la bella caratteristica di essere la prima di quell'altezza: il che permette, dalla sommità, un'orizzonte di 360° con un panorama mozzafiato specialmente verso sud e ovest, verso l'intera Pianura padana fino alle Alpi piemontesi e all'Appennino settentrionale in giornate limpide.
Con un escamotage tramite Google Earth (purtroppo non sono mai riuscito a fare personalmente le fotografie necessarie! Devo rimediare...) ho ricostruito come sfondo di Stellarium l'orizzonte visibile dalla vetta (compreso, ahimè, il pesantissimo inquinamento luminoso dalla pianura... vabbe'...) e spesso mi diverto, qui da Milano, a vedere "come sarebbe se...".
Ieri sera - finendo con le divagazioni - questo "come sarebbe se" mi ha mostrato che la Luna quasi piena aveva appena finito di occultare mu Geminorum, per gli amici Tejat: cospicua stellona di mag. 2.8. Stranamente non c'era nebbia qui in città: la Luna brillava come un fanale in un cielo discretamente sereno. Impossibile vedere la stella a occhio nudo, troppa la luce rinviata dal nostro satellite e troppo vicina Tejat. Ho preso il piccolo cercatore 50/180 che di solito uso per divertirmi con la QHY sul cielo profondo; gli ho appioppato barlow 2x e Super 25 del 114/1000 per complessivi circa 11x... et voilà: mu Gem ochieggiava a mezzo diametro lunare (parliamo delle 19.10 locali di ieri sera) ben visibile!
Alle volte, anche guardare il cielo con i propri occhi e cogliere cose di cui ci si accorge quasi per caso...
E stasera, se la copertura nuvolosa si fa da parte, si replica con l'eclissi di penombra!
