Betelgeuse ... la fine?

emazzoni

Sembra che ormai debbano mancare meno 100.000 anni perchè lo stellone diminuto di luminosità evolva in una SN di tipo II. Gli spettri dovrebbero riportare delle variazioni sulle righe che annunciano l'imminente esplosione. Qualcuno la segue? Fulvio e C. esperti spettroscopisti avvertiteci. :obs:

2020 sereno per tutti.
Emiliano. :wave:

Nicola Montecchiari

emazzoni ha scritto:

Sembra che ormai debbano mancare meno 100.000 anni perchè lo stellone diminuto di luminosità evolva in una SN di tipo II. Gli spettri dovrebbero riportare delle variazioni sulle righe che annunciano l'imminente esplosione. Qualcuno la segue? Fulvio e C. esperti spettroscopisti avvertiteci. :obs:

2020 sereno per tutti.
Emiliano. :wave:

E' venuto il momento di usare lo star analyser! :rotfl:

ippogrifo

Certo che un botto del genere … ce lo ricorderemmo per un po' … :surprise:

astroweb

Ieri sera, passeggiando con il mio cane, mi sono soffermato nell'osservazione della stella. Paragonarla come magnitudine apparente a Bellatrix e non più a Rigel mi ha fatto molto pensare...
Aspettiamo l'evolversi del ciclo.

Nicola Montecchiari

Certo che pensare Orione senza una spalla....

GiulioT

Mi sembra interessante, una direi terribile riflessione che mi sento di proporre, nel mettere a confronto le potenzialità della implosione in supernova di Betelgeuse, con i dati originari, almeno quanto a massa e luminosità abbastanza simili di "Sanduleak -69° 202a", e gli effetti ancora oggi visibili, della sua supernova "1987A", che abbiamo visto 33 anni fa, ma che è avvenuta in realtà 168 mila anni prima... cioè a una distanza da noi di 168mila anni luce, contro una "vicinanza di Betelgeuse di soli 642 anni luce.

SANDULEAK massa originaria stimata ante-implosione di circa 20 volte quella del Sole e luminosità 100mila volte la solare
BETELGEUSE massa 11 volte la solare e luminosità 135 mila volte quella del sole.

Il che farebbe pensare a una potenza elettromagnetica logaritmicamente - enormemente maggiore del crudo rapporto 262 fra le relative distanze, con effetti che ancora oggi vediamo nelle immagini della supernova, espandersi in onde d'urto a folle velocità....Come documenterebbero testo e immagini al link seguente (pur non conoscendo l'autorevolezza dell'eutore):

https://medium.com/through-the-optic-gl ... b02ff5c281

sam97

Mi verrebbe da dire che se proprio dobbiamo finire arrosto preferirei per colpa di Betelgeuse che per colpa di Trump e soci :facepalm:

(Purtroppo non c'è molto da ridere.)

* fine OT *

Andrea75

.. Semmai per colpa dei cinesi e delle loro forsennate estrazioni di carbon fossile...
Comunque, pare che possiamo stare tranquilli: se ne parla già qui

fulvio mete

Cita:

Gli spettri dovrebbero riportare delle variazioni sulle righe che annunciano l'imminente esplosione. Qualcuno la segue? Fulvio e C. esperti spettroscopisti avvertiteci. :obs:

2020 sereno per tutti.

Ciao, Emiliano: in realtà gli spettri non sono completamente diversi dal passato quando la luminosità era più alta: le fasce di assorbimento molecolari sono forse un pò più profonde ed il continuo meno intenso ma non sembra ci siano variazioni macroscopiche, da quello che so.

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