Ci siamo, il monocromatico incombe.
Si fa spazio sempre di più nella mia testa, il pensiero che nelle condizioni attuali, sarà difficile continuare a coltivare la passione dell'astrofotografia con soddisfazione.
Quindi, per quanto complesso e dispendioso, sto maturando l'idea che prima o poi dovrò attrezzarmi per fare riprese in banda stretta.
E allora, cominciamo a parlarne perchè sono molteplici i dubbi che mi assalgono.
L'attuale treno ottico sul RC8" prevede reflex -> anello t2-M48 -> Correttore di coma (che fa da naso avvitato all'anello t2) -> Prolunga di 50mm ricavata dal barilotto di una barlow 2" che accoglie al suo interno tutto il correttore.
Il drawtube a fuoco è tutto ritratto all'interno e restano solo un paio di mm alla battuta, come visibile in foto.
Allegato:
Treno ottico.jpg [ 148.13 KiB | Osservato 2460 volte ]
Consideriamo ad esempio di voler riprendere con una Qhy9 mono (si accettano consigli su camere mono, usate o nuove, che non si discostino troppo dal millino di euro e che ben si accoppiano con un RC8" ridotto a 1465mm dal fattore di riduzione del correttore) e relativa ruota portafiltri, dove si andrebbe a posizionare il correttore, considerando che nella scheda tecnica della camera viene riportato un backfocus di 27mm (con il naso di protezione, altrimenti 15mm)?
Comincerei ad affrontare questo quesito per poi man mano snocciolare il resto delle problematiche, con altre domande già pronte
