Salve,
è il mio primo messaggio sul forum quindi se l'argomento fosse già stato trattato (ho cercato ma su questo caso specifico non sembra esserci niente) indirizzatemi pure al thread esistente.
Ho ricevuto in regalo un Celestron Inspire 100AZ con cui, dal punto di vista visuale, sto avendo ottime soddisfazioni nonostante la montatura che per ora è decisamente il punto più debole, tanto che appena potrò ho in programma di sostituirla. Nel frattempo con l'idea di utilizzare la mia vecchia Canon EOS350D per fare pratica con la Luna e magari Giove ho acquistato la lente di Barlow/T-Adapter della Celestron con l'anello per la Canon e durante le prove mi sono reso conto di questo fatto: senza utilizzare la diagonale raddrizzatrice in dotazione sembra impossibile raggiungere il giusto fuoco. Infatti inserendo la lente di Barlow tra focheggiatore e diagonale non riesco a vedere niente mentre ottengo il giusto raddoppio di ingrandimento inserendola tra diagonale e oculare. Facendo delle prove di giorno su obiettivi terrestri sembra proprio che senza la diagonale anche con il semplice oculare inserito direttamente non si riesca a mettere a fuoco nonostante il focheggiatore estratto al massimo. Ho cercato in rete informazioni per cercare di capire se la diagonale in dotazione al telescopio fosse in qualche maniera "particolare" ma senza risultato... che voi sappiate è possibile una cosa del genere? Ovvero che l'ottica sia progettata per non permettere il fuoco senza diagonale? E nel caso come si può ovviare? Questo perchè se dal punto di vista visuale il problema è tutto sommato minimo montare la reflex sopra la diagonale non fa che incrementare l'instabilità del tutto anche supponendo di avere una montatura più robusta dell'attuale...
Grazie anticipate per ogni risposta
