E' uscito da pochi giorni e già può essere acquistato su Amazon.it; prima però due note sugli autori che troppo
spesso nel corso delle recensioni - in genere - rimangono a torto ai più sconosciuti.
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Michael Konig: laureato in astrofisica ha studiato galassie per molti anni è un astrofilo tedesco scopritore
di due asteroidi;
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Stefan Binnewies: vanta oltre 30 anni di esperienze nel campo dell'astrofotografia anch'egli é tedesco
e fa parte del gruppo di curatori del Capella Observatory.
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Phillip Helbig: è un esperto di cosmologia e lenti gravitazionali avendo lavorato ad Amburgo, al Jodrell Bank
Observatories e al Kapteyn Astronomical Institute, anche lui è tedesco (traduttore).
The Cambridge Photographic Atlas of Galaxies è un libro che certamente va a colmare un settore editoriale poco
fecondo, almeno per quanto riguarda le richieste da parte degli appassionati del cielo, in quanto illustra
(è questo senz'altro il termine corretto per indicare e collocare il volume nel target dell'astronomia amatoriale)
passando in rassegna le galassie più famose e caratteristiche di tutto il cielo (boreale e australe) descrivendone
sommariamente caratteristiche apparenti e fisiche.
250 galassie documentate da belle fotografie inedite, tutte a colori, realizzate con strumenti amatoriali di
medio-grande diametro. I telescopi usati per riprendere le galassie contenute nel libro hanno infatti i seguenti
diametri: 1,3m; 800mm; 600mm; 400mm; 310mm ed altri ancora.
Gli autori delle fotografie sono in maggioranza astrofili di diverse nazionalità e di alcuni di essi, chi naviga soprattutto
in rete avrà avuto modo d'imbattersi nei loro siti web, gestiscono indipendentemente un proprio osservatorio.
Il libro vale l'esborso almeno e soltanto per vedere il grado di spettacolarità di alcune di queste immagini che poco
o nulla hanno da invidiare a quelle realizzate nei grandi osservatori professionali
Il volume è composto da 344 pagine di cui soltanto le prime cinque sono dedicate all'introduzione e ad una
sintetica spiegazione fisica, e relativa classificazione, su cosa in realtà sappiamo oggi su questi affascinanti
universi che popolano le regioni più o meno remote dell'universo.
Tutte le galassie sono suddivise e quindi raccolte nel libro tramite l'ordine morfologico di appartenenza
pertanto abbiamo i seguenti capitoli: Spiral; Barred Spiral; Elliptical; Irregular & Interacting System; Ring;
Gruppi e Ammassi; Attive, Quasars e Gravitational Lenses. Ad ogni inizio capitolo è spiegato l'ordine morfologico
trattato che viene poi chiuso con un'intrigante bibliografia di riferimento per ulteriori approfondimenti.
Ad ogni galassia è dedicata almeno una pagina compresa l'immagine; oltre al testo di spiegazione si trovano
per ciascuno oggetto una tabellina con le indicazioni sommarie del: nome principale e/o da altri cataloghi;
Costellazione di appartenenza; Coordinate AR e Dec; magnitudine; Tipo di galassia; Autore/i della foto;
diametro del telescopio; Camera ccd; tempo di esposizione complessivo; Località.
Il libro è ben concepito ed egualmente stampato, oltre ad essere "bello" da sfogliare è piacevole da leggere.
Consigliato!
Cari saluti,
Danilo Pivato
The Cambridge Photographic Atlas of Galaxies
Autori: Michael Konig & Stafan Binnewies
Edizione: Cambridge University Press
Lingua: Inglese
Prezzo € 58,87
Allegato:
TheCambridgePhotographicAtlasOfGalaxies.jpg [ 39.61 KiB | Osservato 14508 volte ]